Il cibo della settimana del Festival? Natta (Cocoon): "Lo daremo in beneficenza, ma ringraziate Toti"

Il cibo della settimana del Festival in beneficienza

"Stiamo cercando di organizzarci per portare la spesa, che ci ha fatto fare il signor Toti per tutta la settimana del Festival, a chi ne ha bisogno. La daremo in beneficienza, ma non dovranno ringraziare noi: è il nostro governatore che devono ringraziare". Ad annunciarlo è Mauro Natta, titolare del Bar Cocoon di via Cavour, a Sanremo, a pochi passa dal teatro Ariston, che assieme a un gruppo di esercenti (altri titolari di bar e ristoranti), sta organizzando per venerdì prossimo una distribuzione delle scorte di cibo acquistate per la settimana del Festival, a enti di beneficienza.

Il declassamento di Sanremo in zona "arancione rinforzata"

pochi giorno dopo la promozione in "zona gialla", ha preso contropiede le categorie che si erano già organizzate per la settimana più importante dell'anno, acquistando derrate di alimenti, sapendo che avrebbero potuto aprire di giorno.

"Cercheremo di arrivare il più vicino all'Ariston e ci metteremo d'accordo per far venire un'ambulanza a cui consegnare i sacchetti della spesa, perché vengano distribuiti alla Caritas o ad altri enti assistenziali". Natta non contesta tanto il declassamento in sé, ma il fatto che si sia tornati in giallo e poi di nuovo in arancione, con scarsissimo preavviso e nel giro di pochi giorni. "Saremo stati volentieri a casa, per motivi di sicurezza sanitaria - conclude - ma non è giusto ingannare chi lavora. Stamattina i sono arrivati 800 euro di food, che ovviamente non posso mangiare tutti io, visto che si tratta di merce deperibile. Alla fine dovrò regalarli".