Il Comune di Ventimiglia intitola una sala al professore Mario Ascheri
Si è svolta, nel pomeriggio, la cerimonia di intitolazione di una sala del Comune di Ventimiglia al professore Mario Ascheri
La cerimonia all'ingresso del municipio di Ventimiglia
Si è svolta, nel pomeriggio, la cerimonia di intitolazione di una sala del Comune di Ventimiglia al professore Mario Ascheri, che successivamente ha ricevuto la tessera onoraria della Compagnia d’i Ventemigliusi. Presenti, oltre allo stesso Ascheri, anche il commissario prefettizio Samuele De Lucia; l’ex sindaco di Ventimiglia, Enrico Ioculano; Dario Canavese e Marco Scullino della Compagnia d’i Ventemigliusi; Sergio Pallanca, presidente del comitato Pro Centro Storico; i vertici delle forze dell’ordine e una delegazione di cittadini.
Nel contempo è stata anche inaugurata la mostra
“Ventimiglia e la Riviera: immagini dal 1700 al 1900”, donazione del professore Ascheri, che è stato anche San Segundin nel 2003. La raccolta di Immagini della Riviera esposte in questa sala vuole portare l'attenzione su alcune delle incisioni, xilografie e stampe di località dell'ampia area rivierasca che fa da contorno a Ventimiglia. Non sono tutte quelle realizzate, naturalmente, ma sono in numero sufficiente per mostrare al visitatore meno addentro alla storia della Riviera un antico interesse per quest'area.
Cenni biografici sul professore Mario Ascheri
Mario Ascheri, 78 anni, di Ventimiglia, è stato docente di Storia del diritto medievale e moderno, ha insegnato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Roma Tre, l'Sassari e l'Siena. Ha fondato la rivista Nova Itinera con Stefano Amore e Andrea Giordano; come giornalista pubblicista ha diretto il settimanale Zoom a Siena (2009-11).
È nel direttivo di molte riviste storiche italiane
(come l'Archivio storico italiano, dove nel 2008 compara una discussione fra tre storici sul suo volume sulla città-Stato) e straniere. È uno specialista di storia della giustizia e della giurisprudenza medievale e moderna, oltreché dei Comuni italiani, largamente noto all'estero per i suoi lavori specialistici sui consilia e i manoscritti giuridici basso-medievali; recentemente ha pubblicato lavori più generali su alcune categorie storiografiche (consuetudine, giurisdizione, oligarchia ecc.).
Residente a Siena, è un contradaiolo dell'Onda
di cui è stato presidente dell'associazione culturale, pubblicando vari lavori di storia della contrada. Dal 2018 è coordinatore della rivista dell'Accademia dei Rozzi (fascicoli on line di libero accesso). Nel 2001 gli è stata conferita la laurea h.c. dall'Università dell'Auvergne (Clermont-Ferrand) e nel 2003 il massimo riconoscimento civico a Siena (Mangia d'oro) e a Ventimiglia (s. Segundin d'argento). Negli anni 2000 è stato membro del Beirat del Max-Planck-Institut per la storia giuridica europa (Frankfurt/Main). Da allora è anche Senior Fellow della Robbins Collection, School of Law (Boalt Hall), University of California, Berkeley.
Fabrizio Tenerelli