"IL COMUNE NON MANTIENE I MIGRANTI": L'ASSESSORE NESCI CONTESTA LA NOSTRA INTERPRETAZIONE "DELLA DETERMINAZIONE 52"

"IL COMUNE NON MANTIENE I MIGRANTI": L'ASSESSORE NESCI CONTESTA LA NOSTRA INTERPRETAZIONE "DELLA DETERMINAZIONE 52"
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Ventimiglia - Chiarimenti da parte dell’amministrazione comunale, in merito all’articolo apparso su La-Riviera.it il giorno 24/01/2017 dal suggestivo titolo “Il Comune mantiene i migranti con i soldi dei Ventimigliesi/440mila euro in tre anni alla Caritas/Ma quanto ai poveri?”. Non corrisponde assolutamente a verità quanto insinua l’autore dell’articolo, secondo il quale il Comune pagherebbe le spese di tutti i migranti presenti sul territorio di Ventimiglia: invero, il Campo Roja, di cui il giornalista riporta l’ immagine, è interamente finanziato dalla Prefettura, mentre il centro delle Gianchette si regge esclusivamente sulle risorse umane ed economiche di curia e volontari. Come si evince chiaramente dalla lettura della delibera consigliare del 30/09/2016, lettura evidentemente trascurata dal giornalista, la somma di 440.000 euro destinata dal Comune di Ventimiglia alla Caritas, in ottemperanza a precedente delibera del distretto, copre la fornitura di fondamentali servizi alla persona resi a favore dei cittadini ventimigliesi, proprio i cosiddetti “poveri” citati dall’autore dell’articolo nel titolo, che tramite “l’intermediazione” di Caritas ricevono consistenti aiuti dal Comune.

Si tratta del Centro Ascolto (per il sostegno psico-sociale della popolazione e l’erogazione di contributi economici finalizzati all’acquisto di generi alimentari, pagamento utenze, affitti, ticket sanitari etc.), del “Servizio di educativa territoriale” (per utenti in condizione di grave disagio sociale con sostegno professionale, sociale ed educativo), del “Servizio di bassa soglia e primo soccorso sociale” (che distribuisce generi di pronto consumo, vestiario e servizio docce), del “Servizio visite mediche non specialistiche”, dell’accoglienza maschile presso locali di Ventimiglia (6 persone) e femminile presso locali di Bordighera (6 persone) per i senza fissa dimora, oltre al “Servizio di mensa serale” ed al “Servizio di intermediazione abitativa”. Nella quota fissa delle somme erogate, che ammonta al minor importo di 155.364 €, rientrano poi tutte le spese destinate agli homeless, senza distinzione di età, sesso e provenienza.

l Comune non destina alcuna quota del proprio bilancio comunale per l’accoglienza dei migranti, se non per i minori stranieri non accompagnati: questi soggetti, che sono minori, prima che stranieri, sono soggetti fragili e destinatari di una tutela più forte, per i quali vi è un obbligo di legge, sancito da diverse disposizioni , tra le quali la fondamentale (Dlvo. n° 170 del 19/05/2015, in attuazione della direttiva 2013/33 del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 Giugno 2013 che all’art. 18, Comma 3) recita: “in caso di temporanea indisponibilità nelle strutture .... governative di prima accoglienza....., l’assistenza e l’accoglienza del minore sono temporaneamente assicurate dalla pubblica autorità del Comune in cui il minore si trova .....”.

Quale allora lo scopo di un articolo così superficiale, redatto senza i necessari e dovuti approfondimenti (peraltro facilmente reperibili)? Purtroppo, in mancanza di una reale finalità informativa, l’articolo appare volto a fomentare la creazione di contrapposizioni tra popolazione residente e migrante. Rassicuriamo i ventimigliesi (e l’autore dell’articolo): non sono loro a mantenere i migranti. L’amministrazione comunale ha destinato consistenti fondi per assistere tutti i cittadini che rimangono privi dei mezzi di sostentamento e hanno necessità di un sostegno economico. Firmato: Assessore ai Servizi Sociali Vera Nesci

CHIARIMENTI DA PARTE DELLA REDAZIONE

Nel pubblicare, come richiesto il testo integrale della rettifica, vogliamo, tuttavia segnalare che:

1) Per quanto riguarda la foto pubblicata sul nostro articolo, precisiamo, che non voleva indicare il Parco Roja ma era soltanto una immagine generica dei migranti, casualmemente coincidente con il Parco Roja. Non era infatti scritto nella didascalia, che si trattava del Parco Roja.

2) Nel nostro pezzo non era specificato che il Comune di Ventimiglia mantiene i migranti del Parco Roja, perchè come già evidenziato in passato, le spese sono a carico del Ministero. Viene soltanto riportato quanto scritto nella determinazione n° 52

Vero è che nella determinazione si parla esplicitamente anche di migranti. Ciò vuol dire che parte dei soldi che il Comune destina al Centro Ascolto della Caritas vanno anche ai migranti qualunque essi siano. E sei i soldi del Comune sono dei ventimigliesi... 

3) Si chiede semplicemente "Quanto ai poveri?" ovvero quanti soldi vengono stanziati per i poveri (sottinteso italiani)


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