Il Preside e il post sessista - Anche la Lega (Mabel Riolfo) chiede dimissioni di Paolo Auricchia
"Bisogna dire no a ogni tipo di commento sessista, fatto reso ancor più grave, in questo caso, perché commesso da chi dovrebbe educare alla parità di genere"
Anche la Lega, in particolare per voce del consigliere regionale intemelio Mabel Riolfo, si unisce al coro di protesta e indignazione per le frasi sessiste contenute in un post del preside del Vieusseux, Paolo Auricchia, che aveva invitato a stare in "cucina a preparare le tagliatelle" inveve di arbitrare partite di calcio la guardalinee spagnola rimasta ferita durante un match della Liga. Riolfo si spinge anche oltre, chiedendone le dimissioni-
Mabel Riolfo: "Un comportamento che non può passare in sordina. Dimissioni da preside"
“Leggere certe parole da parte di un dirigente scolastico che dovrebbe educare i ragazzi ed essere di esempio e un punto di riferimento per i docenti e gli studenti non può lasciare indifferenti - dice in una nota Mabel Riolfo, vicecapogruppo della Lega in Regione Liguria - Sono dalla parte delle centinaia di giovani che questa mattina e domani protesteranno all’ingresso del Liceo Scientifico Vieusseux di Imperia, perché bisogna dire no a ogni tipo di commento sessista, fatto reso ancor più grave, in questo caso, perché commesso da chi dovrebbe educare alla parità di genere. Un comportamento che non può passare in sordina e che verrà valutato nelle sedi opportune, ma ritengo che ci siano tutti gli estremi per chiedere le dimissioni del preside”.
LA DIFESA DEL PRESIDE PAOLO AURICCHIA