la sanità privata

Il referto sberleffo del medico di Bordighera: "Paziente non si può visitare, dorme alla grande e russa a più non posso"

La singolare anamnesi di un medico del pronto soccorso del Saint Charles denunciata da un anziano di Ventimiglia finito al pronto soccorso per un malore

Il referto sberleffo del medico di Bordighera: "Paziente non si può visitare, dorme alla grande e russa a più non posso"
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Ha fatto il giro d'Italia la notizia riportata giovedì da La Riviera del singolare referto di un medico dell'ospedale Saint Charles di Bordighera, privatizzato il mese scorso, in cui si legge: «Appena ubicato nel lettino dell’astanteria si è addormentato alla grande russando a più non posso. Il paziente si sveglia tranquillo e riposato». E ancora: «Non è possibile visitare il paziente, il quale se la dorme alla grande».

L'indignazione dell'anziano paziente di Ventimiglia, 82enne con serie patologie

Ad estendere l'anamnesi dell'anziano paziente, G.I., 82 anni, di Ventimiglia, domenica scorsa è stato un medico, F.B., in forza alla società lombarda GVM care & research, il privato che dal marzo scorso ha in carico la gestione dell'Ospedale di Bordighera.

L'anziano, dopo essersi sentito male in casa, con vertigini e capogiri, è stato portato in ambulanza al Saint Charles. Poco dopo l'arrivo al Pronto soccorso, come peraltro riporta il referto del medico, ha anche vomitato. E' stato quindi sistemato in una stanza dove, comprensibilmente provato, si è assopito.
E' stato il signor G.I. a contattare La Riviera per esprimere la sua indignazione, mostrando il curioso referto che gli è stato consegnato all'atto delle dimissioni.  «Non so se ritenerla una cosa buffa o tristissima - racconta a La Riviera - Quando ho letto cosa ha scritto quel medico sono rimasto un po’ interdetto. Ma è stato tutto molto strano. Io domenica ho accusato un malore mentre ero a casa, giramenti di testa, vertigini. Mia moglie ha chiamato l’ambulanza e mi hanno portato al pronto soccorso. Mentre ero lì ho avuto un conato di vomito, mi hanno sistemato in una camera, mi hanno fatto un sacco di domande singolari: perché ero andato lì, perché non mi aveva portato mia moglie... Poco alla volta ho cominciato a sentirmi meglio e dopo circa un’ora mi sono addormentato, che colpa ne ho? Si può scrivere in un referto medico che il paziente “si è addormentato russando a più non posso” e che “se la dorme alla grande”? Non mi pare una terminologia medica appropriata. E poi quelle domande sul perché fossi andato lì, perché con l’ambulanza, perché non con mia moglie...».

Contattata da La Riviera la società GVM, attraverso il suo ufficio stampa, si è limitata ad assicurare che l'episodio denunciato dal signor G.I. è stato oggetto di " segnalazione all'ufficio URP preposto e sarà cura della direzione sanitaria contattare l'utente e verificare la situazione".

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