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Il sindaco Biancheri premiato da Louis Vuitton per la lotta alla contraffazione
È stato consegnato questa mattina il riconoscimento ad Alberto Biancheri per l'impegno promosso dal Comune nella lotta alla contraffazione
È stato consegnato questa mattina il riconoscimento ad Alberto Biancheri per l'impegno promosso dal Comune nella lotta alla contraffazione.
Il sindaco Biancheri premiato da Louis Vuitton per la lotta alla contraffazione
Il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri è stato premiato, oggi, dal gruppo Lvmh (Moet Hennessy Louis Vuitton) leader mondiale nel settore del lusso e dall’associazione francese anti-conftraffazione Unifab, per l’impegno dimostrato dalla città nella lotta al commercio abusivo. Il riconoscimento, consistente in una targa, è stato consegnato da: Laurent Marcandier, direttore della sicurezza e protezione di Lvmh e da David Saussinan, direttore affari legali Unifab.
Alberto Biancheri
“E’ il primo premio che riceviamo - ha affermato. Biancheri, a Palazzo Bellevue, nel corso della cerimonia -. Ciò che mi fa più piacere è che Marcandiere e Saussinan sono partiti da Parigi, per venire a Sanremo a consegnare il premio. Quello della contraffazione è un problema con il quale ci siamo trovati a combattere soprattutto nei primi tre anni della mia amministrazione. Ora, grazie alla programmazione, siamo riusciti a contrastare il fenomeno e questa targa la voglio condividere con tutti: polizia municipale e forze dell’ordine".
Il punto di forza nel contrasto alla contraffazione consiste nell'aver creato dei varchi controllati al mercato, che impediscono l’ingresso di venditori abusivi. Presente all’incontro anche l’avvocato Luca Fucini, di Sanremo, che lavora per la direzione sicurezza del gruppo Lvmh.
Luca Fucini
“Il fenomeno della contraffazione nella nostra riviera, a Sanremo e Ventimiglia, coinvolge un corridoio di circa due milioni di persone, che arriva fino a Cannes, in Costa Azzurra, con molti turisti francesi che si recano settimanalmente nei mercati della nostra Riviera. Una piaga quella della contraffazione che è secondo a livello mondiale, soltanto al traffico di stupefacenti e che oltre a danneggiare i marchi, finanzia anche il terrorismo, come si è potuto vedere con l’attacco a Charlie Hebdo. E’, infatti, risultato che i terroristi avevano acquistato i Kalashnikov con io provento della vendita di scarpe Nike contraffatte”.
Claudio Frattarola
Il comandante della polizia municipale di Sanremo, Claudio Frattarola, ha aggiunto: "Il nostro programma di lavoro si è sviluppato con una informazione alla città: locandine e poi tante sanzioni agli acquirenti, grazie all'attività di controllo con polizia, carabinieri e finanza. Sul mercato siamo riusciti a dare una grande svolta e dalla nostra attività informativa e di intelligence si apprende che il commercio abusivo è in sofferenza". All'incontro erano presenti anche: Paolo Lavista (Confcommercio) e Carlo Rovere (Confartigianato).
David Saussinan
“Ringraziamo tutti coloro che sono qui: il Comune, la polizia, gli abitanti, le associazioni - ha affermato David Saussinan -. Ringraziamo per il risultato ottenuto per il risultato. E’ favoloso ciò che fa avete fatto nelle diverse operazioni e al di là del risultato ottenuto, è la dimostrazione che con la volontà politica e la messa in campo di forze, si possono ottenere grandi vittorie. I controlli all'ingresso del mercato certamente funzionano e anche se non si può sconfiggere la contraffazione, il nostro obiettivo è di rendere loro la vita più complicata”.
Laurent Marcandier
“E’ un lavoro collettivo che avviene in collaborazione con i commercianti, gli artigiani e le varie associazioni. Noi rappresentiamo la Louis Vuitton, ma proteggiamo anche le numerose case italiane che appartengono al nostro gruppo. Per combattere la contraffazione è necessaria una politica di tolleranza zero, perché abbiamo a che fare con criminali che appartengono a gruppi organizzati”
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