la risposta del Sindaco

"Il successo del Life Park non è certamente misurabile dalla presenza del bar"

""Non nascondo che a volte comprendere le dinamiche e le logiche che stanno alla base delle critiche del consigliere Giuseppe Federico mi risulta ardito e complesso"

"Il successo del Life Park non è certamente misurabile dalla presenza del bar"
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In seguito all'intervento del gruppo di opposizione "Progettiamo il Futuro" durante la seduta del consiglio comunale a Taggia, in cui il consigliere Giuseppe Federico ha emesso una dichiarazione stampa in relazione al bando per il chiosco nel Life Park il sindaco Mario Conio ha rilasciato una risposta ufficiale alle affermazioni del consigliere.

La risposta del Sindaco: valutazione sul Life Park

"Non nascondo che a volte comprendere le dinamiche e le logiche che stanno alla base delle critiche del consigliere Giuseppe Federico mi risulta ardito e complesso, -ha commentato il sindaco- soprattutto quando si scaglia contro opere pubbliche che hanno ricevuto una grande accoglienza da parte della comunità.
Il consigliere, in una nota stampa, addirittura decreta l’inesorabile declino del Life Park in conseguenza del bando andato deserto per l’assegnazione del bar. Mi sembra effettivamente una conclusione piuttosto ardita e fantasiosa.Ora, capisco la rilevanza del bar, ma ritengo assai più importante e significativo come indicatore del successo o declino del parco, la sua continua e massiccia frequentazione, visitato quotidianamente da centinaia di adulti, ragazzi e bambini provenienti sia dal nostro comune sia dai territori a noi vicini. Ancor più incomprensibile poi la sua conclusione, quando afferma che l’amministrazione dovrà reperire altri €200.000 dai fondi comunali per, cerco di interpretare il suo pensiero, realizzare direttamente il chiosco bar e gli eventuali investimenti di un possibile gestore.
Dato che il consigliere, quando si parla di cifre, spesso si lancia in valutazioni fantasiose o quanto meno
esagerate, vorrei rassicurare ancora una volta i cittadini. Il Comune non dovrà ora spendere ulteriori risorse
pubbliche, soprattutto non dovrà farlo come conseguenza del bando per il chiosco andato deserto.
È chiaro a tutti, forse tranne che a lui, che semmai il Comune decidesse di investire ulteriori somme per il parco,
lo farà per dotarlo di ulteriori attrezzature per lo sport e per il tempo libero. Con tutta probabilità, ripresenteremo il bando del bar, una struttura comunque da considerarsi accessoria e non certo fondamentale per la buona riuscita dell’opera pubblica. Non tutti i parchi urbani del mondo hanno un chiosco, che può comunque arrivare in seguito, come risultato di ulteriori valutazioni su un eventuale nuovo bando e ulteriori valutazioni di imprenditori privati."

Valutazione economica e beneficio pubblico del Life Park

"Troppe volte il consigliere Federico cade nella tentazione di valutare tutto sempre e solo dal mero punto di vista economico, dimenticando che un’opera pubblica nasce per dare servizi ai cittadini. Il successo del Life Park non è certamente misurabile dalla presenza del bar o dall’incasso ipotetico che ne poteva emergere, ma è dato dall’aver realizzato un’area dove i nostri ragazzi possano distrarsi, fare sport, e socializzare. Tutto questo non ha valore"

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