Imbrattate subito dopo il restauro le Logge di Santa Chiara. Benedusi: "siamo troppo tolleranti, ma abbiamo già ridipinto"

Imbrattate dopo pochi giorni dalla suggestiva "Cena del Silenzio" organizzata dal fotografo Benedusi per raccogliere i fondi per il restauro, le Logge sono state di nuovo ridipinte

Imbrattate subito dopo il restauro le Logge di Santa Chiara. Benedusi: "siamo troppo tolleranti, ma abbiamo già ridipinto"
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Le Logge di Santa Chiara, restaurate, imbrattata e adesso di nuovo ridipinte

Imbrattate dopo pochi giorni da quella suggestiva "Cena del Silenzio", grazie alla quale sono stati raccolti i fondi necessari per sistemare le Logge di Santa Chiara, tra i luoghi più significativi e magici di Imperia.

A organizzare l'iniziativa era stato il celebre fotografo imperiese Settimio Benedusi, deciso a fare qualcosa di concreto per vedere finalmente restaurate le celebri Logge. Una cena rigorosamente in silenzio, per godersi il rumore del mare sotto le meravigliose volte. Tutto il ricavato, Benedusi l'aveva destinato alla tinteggiatura, avvenuta poco dopo. Peccato che a lavoro ultimato fossero già comparse le classiche scritte dei vandali. "Di chi è la colpa? Nostra, anche mia. Perché siamo (sono) troppo tolleranti - scrive in un posto su Facebook -. Tollero soprattutto la mancanza di intelligenza, la mancanza di cultura, la mancanza di bellezza, la mancanza di gentilezza e anche la mancanza di tolleranza".

Dopo la rabbia e la disillusione, però, la buona notizia: le Logge sono già state ridipinte. Sperando che questa volta la loro bellezza resti intatta.

Il post di Benedusi

Foto di copertina tratta dal profilo Instagram di Settimio Benedusi

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