Impennata dei contagi a Taggia: sindaco chiude scuole, parchi e palestre comunali
Il sindaco di Taggia, Mario Conio, ha chiuso le scuole di ogni ordine e grado, ma anche i centri ricreativi, i parchi e la palestre
Il sindaco Conio ha chiuso tutte le scuole a causa dei contagi
Il sindaco di Taggia, Mario Conio, ha chiuso (da lunedì 20 dicembre) le scuole di ogni ordine e grado, ma anche i centri ricreativi, i parchi e la palestre, a causa del vertiginoso aumento dei casi di Covid.
“In questi ultimi giorni la situazione epidemiologica della provincia di Imperia e del nostro Comune è drammaticamente peggiorata - spiega il primo cittadino -. Basti pensare, che si è passati dai 90 casi di positività dello scorso 14 dicembre, ai 155 positivi di queste ore. Tra questi, circa 30 sono ragazzi in età scolare, una percentuale di per sé non particolarmente allarmante, ma che, in considerazione delle prossime festività natalizie, con l’aumento dei contatti nei nuclei familiari, merita di essere considerata e arginata”.
Con ordinanza, quindi, il il sindaco ha chiuso
le scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio comunale; il nido di infanzia “Girotondo”, l’istituto Corradi, e i servizi domiciliari per la prima infanzie “le Bollicine”; i centri ricreativi “Albero Magico” e “Stazione Centro” ed ha sospeso il corso di italiano per stranieri. Chiusi i seguenti parchi gioco e/o aree gioco attrezzate: 1) Giardini di Via O. Anfossi, 2) Parco giochi Viale delle Palme, 3) Parco giochi “Borghi”, 4) Parco giochi Via Lungo Argentina, 5) Campo da Pallacanestro ubicato al termine del Lungomare, 6) Campo Skate Board zona “Levà”, 7) Campo sportivo ubicato fra le due scuole di Taggia;