A Imperia Pasquale Longarini, il PM che chiese la condanna per Anna Maria Franzoni

Pasquale Longarini nuovo magistrato a Imperia

Pasquale Longarini chiese la condanna della Franzoni

E' Pasquale Longarini il nuovo giudice arrivato oggi a Imperia. Longarini è celebre per aver seguito, come sostituto procuratore, affiancato dalla collega Stefania Cugge l'inchiesta che portò alla condanna a 30 anni di carcere per Anna Maria Franzoni, accusata dell'omicidio del figlio di 3 anni, Samuele (pena ridotta a 16 anni dalla corte d'Assise Appello di Torino e confermata poi in Cassazione) nell'ambito della drammatica vicenda del "delitto di Cogne", ridsalente al 2004 e che ebbe una vasta eco sull'opinione pubblica del belpaese.

Gli arresti domiciliari

Pasquale Longarini è al suo rientro in servizio attivo - assegnato ad altre funzioni, non quelle inquirenti, ma quelle giudicanti, al tribunale di Imperia -  dopo che "un favore a un amico" lo ha visto finire sotto inchiesta: nel gennaio 2017 è stato posto agli arresti domiciliari, revocati poi a fine marzo. La storia è emersa durante un'inchiesta della procura di Torino che poi, per competenza, ha trasmesso gli atti a Milano. Da alcune intercettazioni era uscito il  nome di Longarini. Nella sostanza, secondo quanto è trapelato, il magistrato avrebbe convinto un albergatore di Aosta che stava indagando per fatture false e frode fiscale a favorire un suo amico . In che modo? Ordinando forme di fontina per 70 mila euro l'anno.Troppe anche per un albergo grande.

Nei giorni scorsi il Consiglio superiore della Magistratura aveva accolto la richiesta di reinserimento dell'ex procuratore avanzata lo scorso 5 ottobre dal suo legale Anna Chiusano. "Non esistono sufficienti elementi tali da renderlo fuori ruolo finché non verrà celebrato il processo" il ragionamento del legale di Longarini, accolto dal Consiglio superiore della magistratura. Le indagini a Milano sono ancora in corso e a giorni dovrebbe scadere il termine dell'ultima proroga alle indagini concessa lo scorso 3 agosto.