Imperia: frode nelle pubbliche forniture: impresario ai domiciliari, sospeso geometra del Comune
I carabinieri di Imperia hanno dato esecuzione, stamani, a una misura cautelare firmata dal gip del tribunale di Imperia
Nuovi sviluppi nell'inchiesta per tangenti della Procura di Imperia
Un impresario edile, Vincenzo Speranza, della “Edilcantieri srl” e un geometra del Comune di Imperia, Marino Masi, sono stati raggiunti da una misura cautelare, a firma del gip del tribunale di Imperia, nell’ambito di un’inchiesta, condotta dai carabinieri, che li vede indagati in concorso per corruzione e frode nelle pubbliche forniture. Speranza, che era finito in carcere assieme all’ex sindaco di Aurigo, Luigino Dellerba, in una inchiesta per tangenti (e che era riuscito a ottenere gli arresti domiciliari), è stato colpito da un provvedimento di arresti domiciliari, mentre nei confronti del geometra è stata disposta la sospensione dall'esercizio della funzione pubblica.
Dalle indagini è emerso che Speranza e il geometra si erano accordati per dissimulare la reale entità dei lavori di manutenzione, affidati dal Comune di Imperia alla Edilcantieri, presso il cimitero di Oneglia. Interventi eseguiti nel dicembre del 2021, del valore effettivo di poche migliaia di euro, per i quali avrebbero fatto risultare la realizzazione di opere per un corrispettivo oltre 25mila euro. Secondo l’accusa, inoltre, il geometra avrebbe ricevuto da Speranza, quale illecita remunerazione per aver attestato falsamente il corretto adempimento dei lavori, la fornitura di materiali e l’installazione d’impianti presso un’abitazione di sua proprietà.