Imperia, ispezione "acrobatica" alle tre ciminiere
L'area è al centro del progetto "Porta del Mare"
Sopralluogo, in giornata, dell'amministrazione comunale di Imperia, guidata dal sindaco Claudio Scajola, presso le tre ciminiere delle ex ferriere.
Sopralluogo in quota alle ciminiere
Tra oggi e domani, sarà anche la ditta Cazzaniga di Padova a controllare - sospesi in quota - scrupolosamente le tre macrostrutture, in condizioni di sicurezza non ottimali, per verificarne la stabilità. Le ispezioni saranno condotte sia internamente che esternamente, lungo le tre vestigia dell'acciaieria (più la struttura conosciuta come "la Stecca") del capoluogo, chiusa dopo la Seconda Guerra Mondiale e abbandonata fino al 2000.
Torre centrale in condizioni critiche
Quella che sembrerebbe più compromessa, ad un primo esame, sarebbe la ciminiera centrale, la più alta delle tre, per circa 70 metri (contro i 45 delle due "sorelle"). Oltretutto, la ciminiera a ponente aveva già subito, qualche anno fa, un intervento di messa in sicurezza, prima che le precarie condizioni rovinassero in situazioni di pericolo.
"Porta del Mare"
La zona delle ex ferriere è al centro di un grande progetto di riqualificazione consegnato al comune dalla ditta Prima, chiamato "La Porta del Mare". Il progetto prevede un restyling intensivo di tutti i circa 18mila metri quadrati occupati dall'ex acciaieria, ora in stato di semi-abbandono.