Imperia sostiene Nizza Capitale Europea della Cultura
Il progetto al fianco anche di Mentone, Cuneo, Sanremo e Ventimiglia
Incontro, oggi pomeriggio, tra il sindaco di Imperia (e presidente della provincia), Claudio Scajola e la delegata per i rapporti con l'Italia del sindaco Christian Estrosi, primo cittadino di Nizza, Laurence Navalesi, per candidare la città francese a Capitale Europea della Cultura nel 2028.
Imperia sostiene Nizza come Capitale Europea della Cultura nel 2028
Il progetto vede schierate insieme alla città francese anche Mentone, Cuneo, Sanremo e Ventimiglia, oltre, appunto, il capoluogo. "Abbiamo aderito alla richiesta del sindaco Estrosi a portare il nostro contributo affinché Nizza possa essere scelta come capitale europea della Cultura nel 2028- ha detto il sindaco Scajola-. Lo abbiamo fatto con molto piacere perché abbiamo gradito l'invito, di rendere i nostri due territori, la Provincia di Nizza (che confina con l'Italia) e la provincia di Imperia (che confina con la Francia) uniti. Due territori che hanno una storia comune molto importante- ha aggiunto- e che vogliamo valorizzare sempre di più. Ci auguriamo quindi che venga scelta Nizza- ha concluso Scajola- , proprio perché non è soltanto la città francese che fa la richiesta, ma la città francese insieme ai confinanti italiani".
"Un destino condiviso"
«La nostra candidatura a Capitale europea della Cultura- aveva invece detto Estrosi- rivela la consapevolezza di una comunità di destino. Promuove il rafforzamento di un approccio di bacino per sviluppare una dinamica di cooperazione transfrontaliera e un destino comune. Il programma artistico e culturale di NICE2028 rifletterà l'identità e l'ambizione di questo territorio di diventare una società culturale che, sulla base del suo patrimonio e dei suoi valori, si impegna per i giovani, l'innovazione, la tecnologia digitale e il futuro, su scala europea, per raccogliere le grandi sfide del mondo contemporaneo e in particolare quella dell'adattamento al cambiamento climatico. NICE2028- aveva concluso- è una dimostrazione, tramite un esempio, del potere della cultura in quanto permette la convergenza dei talenti al servizio dell'ecologia, del sociale e della società».