LA SABBIA ROSA DI BUDELLI

Imperiese restituisce alla Sardegna la sabbia "rubata" dal papà

La storia è stata raccontata da Sardegna derubata e depredata

Imperiese restituisce alla Sardegna la sabbia "rubata" dal papà
Pubblicato:
Aggiornato:

La bottiglia contiene la sabbia rosa rosa dell'Isola di Budelli in Sardegna e dopo 42 anni potrà ritornare nella sua patria. Un cimelio che è stato custodito per tutti questi anni e che è stato restituito da una donna imperiese, Eleonora, all'associazione “Sardegna derubata e depredata” che da anni si occupa dei "furti" della famosa sabbia ros dalle spiagge dell'isola e non solo. A rivelarlo con un post sulla propria pagina facebook è la stessa associazione

"Avrebbe voluto restituirla lui ma se n'è andato prima"

Una storia a lieto fine. Eleonora dopo la morte recente del padre ha deciso di restituire – via posta- la bottiglia contenente la sabbia all'isola. Una cosa che il padre ha sempre voluto fare “ma purtroppo- scrive Eleonora nella lettera inviata all'associazione sarda - se n'è andato via prima”

"Amo la vostra isola con una passione che non riesco a descrivere..... quei colori, quei profumi, quei silenzi e quelli scenari mai uguali e sempre sorprendenti.

“Cito De Andrè- scrive Eleonora- quando ebbe a dire della vostra terra che la vita in Sardegna è forse la migliore che un uomo possa augurarsi, ventiquattromila chilometri di foreste, di campagne, di coste immerse in un mare miracoloso dovrebbero coincidere con quello che io consiglierei al buon Dio di regalarci come paradiso....

Ho ereditato la passione per il mare e per la Sardegna da mio papà che purtroppo è mancato recentemente.

Da buon Ligure amava il mare e amava navigare con la sua barca a vela che lo ha accompagnato in mille avventure.

C'era un oggetto nella sua cabina che riteneva il suo portafortuna, una bottiglia di sabbia.

Qualche anno fa mi disse che si sentiva tremendamente in colpa per non essere riuscito a resistere alla tentazione di portare via dalla spiaggia, che riteneva la più bella del mondo, quel ricordo che lo ha accompagnato in mare per oltre 40 anni.

Mi disse che la prima volta che sbarcò a Budelli non poté trattenere le lacrime per tanta magnificenza, era stato completamente rapito da quella piccola perla disabitata fatta di granito e macchia mediterranea che sembrava galleggiare in quel mare color smeraldo.

Si sentiva in colpa perché pensò che era anche colpa sua se l'isola era stata chiusa per sempre agli esseri umani.

A causa della sua bellezza ipnotica chiunque vi mettesse piede difficilmente resisteva alla tentazione di portarsi a casa un po' di quella magia.

Mi aveva chiesto di accompagnarlo questa estate in Sardegna per riportare quel ricordo troppo a lungo tenuto in barca.

Il destino ha deciso diversamente per lui.

"Vi chiedo di provvedere da parte sua a riportare a casa quella bottiglia di sabbia rosa" conclude Eleonora

Oggi ci è arrivato il pacco spedito da Eleonora - scrive nel post l'associazione sarda - A breve la sabbia tornerà a casa sua a Budelli dopo 42 anni di avventure in mezzo al mare.

Seguici sui nostri canali
Necrologie