In pensione dopo 39 anni, Francesco Frontirrè, direttore del carcere di Imperia e prima di Sanremo
Il direttore delle carceri di Sanremo e Imperia, Francesco Frontirrè, 67 anni, va in pensione dal prossimo primo gennaio
In pensione il direttore del carcere di Imperia (e prima anche Sanremo)
Il direttore delle carceri di Sanremo e Imperia, Francesco Frontirrè, 67 anni, va in pensione dal prossimo primo gennaio, dopo quasi quarant’anni di servizio nell’amministrazione penitenziaria. “Ho iniziato la mia carriera a Padova - racconta - come vice direttore della casa di reclusione. Quindi, mi sono trasferito a Sollicciano, in provincia di Firenze e a Pianosa, nel Livornese”. Successivamente approderà in Liguria. “La mia prima sede è stata Savona, in contemporanea con Chiavari.
Quindi, nel 1992, sono passato a Sanremo, mantenendo anche Savona, che ho lasciato nel 2003. Nel 2004, mantenendo Sanremo, assume le redini anche del carcere di Lecco; poi anche di San Vittore, a Milano, che terra per sei-sette mesi. “Poi, sempre con doppio incarico, sono finito a Pisa in missione e successivamente a Tempio Pausania, in Sardegna.
Dal 2012 ho preso le redini di Sanremo, che mio tenuto fino al 2020 e Imperia. Quest’anno, inoltre, prima di terminare il mio mandato ho ottenuto la reggenza di Cuneo, da gennaio ad agosto del 2021”.
Come sono stati questi anni a Sanremo e Imperia? “Con alti e bassi, ma ho avuto la fortuna di lavorare con un personale molto attento, che ha voglia di fare, grazie anche ai funzionari che si sono succeduti. I risultati sono sempre di tutti e mai di chi sta al vertice”. I problemi da risolvere per quanto riguarda l’amministrazione penitenziaria? “Servono strutture più adeguate, in modo che anche il personale possa operare in modo più efficiente”.