Incendio in via Littardi "Non deve scapparci il morto per risolvere i problemi"

In seguito all'incendio di ieri sera, in via Littardi a Taggia, nel cuore del centro storico (il terzo rogo sul territorio in pochi giorni) un cittadino taggese è intervenuto sulla questione sul gruppo FB sei di Taggia se, portando l'attenzione su alcune criticità del centro storico taggese. Un pensiero che Gianluca B. ritiene condiviso da numerosi abitanti della zona.

"Non deve scapparci il morto per risolvere i problemi"

"Buongiorno - scrive Gianluca - volevo esprimere un mio pensiero e penso anche di tanti abitanti del centro storico. Dopo l'incendio di ieri abbiamo constatato due problemi molto gravi. Uno: non ci sono le colonnine a disposizione dei pompieri per prendere l'acqua...per fortuna sono riusciti ad allacciarsi ad un pozzetto, ma con tanta fatica...risolviamo se si riesce? Due: il parcheggio selvaggio. ma vi rendete conto che i mezzi di soccorso non passano se si parcheggia ovunque? Risolviamo? Scusate lo sfogo - continua - ma non deve scapparci il morto per risolvere i problemi. Grazie a chi ha lavorato  - conclude - per spegnere l'incendio e un abbraccio a chi ha avuto questa brutta sfortuna"

Nel rogo di ieri sera, nessuno è rimasto ferito. A confermarlo anche Francesco di Giorno, che abita sopra all'appartamento divorato dalle fiamme, che ha annunciato di stare bene, rassicurando decine di taggesi preoccupati per la sua salute e quella della sua famiglia

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