L'inchiesta della Procura

Inchiesta festini a luci rosse: "Piana è una persona seria, non dubito delle sue parole"

Parla il governatore Toti: "Né l'ente regione né alcuna attività istituzionale non sono coinvolti in alcun modo"

Inchiesta festini a luci rosse: "Piana è una persona seria, non dubito delle sue parole"
Pubblicato:

A margine dell'inchiesta della Procura di Genova che ha portato in carcere un architetto e un imprenditore genovesi, accusati di organizzare festini con sesso e droga e tra l cui carte è comparso anche il nome di Alessandro Piana, vicepresidente di Regione Liguria, interviene anche il governatore Giovanni Toti.

"E' una persona seria, non dubito delle sue parole"

 "Apprendiamo da fonti giornalistiche- ha detto il governatore Giovanni Toti- dell'inchiesta della Procura di Genova, nelle cui carte compare anche il nome di Alessandro Piana. Per quanto ci è dato sapere Piana non risulta indagato. Lui stesso si dichiara totalmente estraneo ai fatti: è una persona seria, non ho alcun motivo per dubitare delle sue parole. Va comunque sottolineato che l'indagine non riguarda in alcun modo nè l'Ente Regione Liguria nè alcuna attività istituzionale. Attendiamo di conoscere gli sviluppi della vicenda, rinnovando la piena fiducia nella magistratura, certi che Piana chiarirà quanto prima la propria posizione”.

 

Piana, infatti, si è detto estraneo ai fatti e di essere "particolarmente arrabbiato". In serata, a Genova, la conferenza stampa, nella sala Trasparenza di  Regione Liguria, nella quale il vicepresidente intende chiarire la propria posizione a margine della vicenda. L'assessore non risulta indagato e, parrebbe, il suo coinvolgimento sarebbe riconducibile ad  alcune intercettazioni telefoniche e ambientali. Che  il politico di Pontedassio smentisce categoricamente.

Seguici sui nostri canali
Necrologie