Insegnante a luci rosse: spuntano le telefonate con i clienti nella misura cautelare
Spuntano anche le telefonate con i clienti nelle circa 900 pagine di misura cautelare nell'indagine sull'insegnante di 56 anni (P.C.) che si prostituiva

Le telefonate tra l'insegnante a luci rosse e i clienti
Spuntano anche le telefonate con i clienti nelle circa 900 pagine di misura cautelare nell'indagine sull'insegnante di 56 anni (P.C.) che si prostituiva tra Imperia e Andora, per la quale sono finiti ai domiciliari (su istanza del gip di Savona) con le accuse di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione: il marito idraulico, di 58 anni (G.N.) e l’amico di quest’ultimo, R.T., di 61 anni. Clienti che potrebbero essere chiamate a testimoniare, se il processo non dovesse risolvere con rito ordinario o nell'mbito dell'udienza preliminare.
Nella misura figurano pure gli appostamenti degli investigatori e tutte le intercettazioni telefoniche e ambientali. Il 2 dicembre prossimo è stata inoltre fissata l'udienza al tribunale di Riesame di Genova per scarcerare il marito di lei. La stessa insegnante aveva scagionato entrambi gli imputati, dicendo che non c'era alcun sfruttamento dietro la sua attività.