Intercettati oltre 50 migranti che fuggivano nella direzione sbagliata

Una vera e propria emergenza: situazione pericolosa in autostrada quando i migranti si accorgono di proseguire nella direzione sbagliata e abbandonano i mezzi sui quali si erano introdotti furtivamente

Intercettati oltre 50 migranti che fuggivano nella direzione sbagliata
Pubblicato:

Intercettati oltre 50 migranti che fuggivano nella direzione sbagliata

La Polizia di Stato sta operando  per arginare la ripresa dei migranti che si trovano a Ventimiglia che tentano di oltrepassare il confine francese, eludendo i controlli alla frontiera nascondendosi di notte all’interno dei rimorchi dei mezzi pesanti stazionati all’Autoporto di Ventimiglia; la speranza è quella che, ripreso il viaggio, l’ignaro conducente li “trasporti” verso la Francia.

Tuttavia spesso i suddetti mezzi, carichi di ignoti passeggeri, procedono il loro viaggio verso Genova e i migranti, resisi conto che la direzione non era quella da loro sperata, rivelano la loro presenza urlando e obbligando, di fatto, il conducente a fermarsi nella prima area di sosta autostradale disponibile per permettere la loro discesa, per poi, imprudenti, incamminarsi a piedi verso Ventimiglia.

5 interventi in 15 giorni

La Polizia di Stato, negli ultimi 15 giorni, è intervenuta già ben 5 volte, allertata dalle segnalazioni dei conducenti allorquando si accorgono della presenza sui loro mezzi degli extracomunitari.La situazione che si genera successivamente è davvero critica: infatti gli operatori di polizia si ritrovano a dover gestire gruppi di soggetti che vagano in autostrada, con un elevato rischio sia per la loro incolumità che per quella di tutti gli utenti autostradali, oltre alla sospensione della circolazione per motivi di sicurezza. 50 i migranti intercettati nelle ultime due settimane sul tratto Autostradale che origina da Ventimiglia fino a Savona. I “protagonisti” sono donne, bambini e uomini provenienti dall’Eritrea, dal Sudan, dalla Nigeria, dalla Gambia.

I provvedimenti

Per fronteggiare questo nuovo “fenomeno” e evitare i rischi connessi al rintraccio degli extracomunitari in Autostrada sono stati intensificati i controlli notturni presso l’Autoporto di Ventimiglia e presso il casello autostradale della città di confine onde verificare l’eventuale presenza di passeggeri nascosti tra le merci.All’uopo è stata veicolata una specifica comunicazione alle associazioni di categoria degli autotrasportatori che, a loro volta, si sono fatti carico di diffondere il messaggio ai loro associati.
In collaborazione con la Società Autostradale sono stati distribuiti dei “volantini”, redatti in varie lingue, ai conducenti in ingresso all’Autoporto di Ventimiglia al fine di sensibilizzarli sull’argomento e per permettere loro di adottare tutte le cautele per evitare intrusioni indesiderate sui propri mezzi invitandoli, in caso di necessità, a chiamare il numero unico di pronto intervento 112.

Seguici sui nostri canali
Necrologie