Interrogazione di Andrea Artioli (Lega) sugli spazi della nuova stazione ferroviaria

"Scale maleodoranti e sporche, parcheggio utilizzato parzialmente e collegamenti terminati  ma mai utilizzati - queste alcuni degli aspetti sottolineati dal consigliere di minoranza"

Interrogazione di Andrea Artioli (Lega) sugli spazi della nuova stazione ferroviaria

Interrogazione di Andrea Artioli (Lega) sugli spazi della nuova stazione ferroviaria

“Scale maleodoranti e sporche, parcheggio utilizzato parzialmente e collegamenti terminati  ma mai utilizzati – queste alcuni degli aspetti sottolineati dal consigliere di minoranza”

Il consigliere di minoranza della Lega Andrea Artioli ha presentato una interrogazione al sindaco Alberto Biancheri a riguardo di alcune problematiche relative alla nuova stazione ferroviaria.

Nello specifico Artioli chiede quali siano le intenzioni dell’Amministrazione per la definizione tra Comune e enti proprietari e gestori dei locali ferroviari al fine di assicurare il completo utilizzo del plesso ferroviario, dei parcheggi interrati, della viabilità tra via Goethe e Corso Cavallotti, specificando l’impiego che si vorrà fare dei  locali da destinarsi a uso pubblico, e indicando il cronoprogramma sia di eventuali incontri che dell’esecuzione degli interventi ancora necessari

“Sono ormai trascorsi 3 lustri dallo spostamento a monte della linea ferrata con dismissione della vecchia stazione ferroviaria – scrive Artioli – nell’ambito degli accordi di programma e della convenzione in essere tra comune di Sanremo e enti proprietari e gestori era prevista la realizzazione di un parcheggio interrato , di locali da esibirsi a uso di pubblica utilità, nonchè la realizzazione di una viabilità pedonale per collegare via Goethe  con Corso Cavallotti. Si fa notare – prosegue – come ad oggi la scalinata pedonale, ancorchè di fatto ultimata non è stata ancora aperta all’utilizzo da parte della cittadinanza, che il parcheggio è in uso solo in parte e le scale di accesso sono sporche, maleodoranti e utilizzate come ricoveri di fortuna da parte dei senzatetto. Tale situazione comporta un grande nocumento al decoro urbano e alla sicurezza della cittadinanza e dell’utenza ma anche degli stessi senzatetto”