il cantautore da anni lotta con la sla

La dura scelta di Amedeo Grisi

Il messaggio: "Mi scuso con tutte le persone più sensibili per aver espresso questa mia volontà"

La dura scelta di Amedeo Grisi
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Il cantante sanremese Grisi è da anni malato di Sla. Questa mattina ha affidato a Facebook un post commovente e drammatico nel quale annuncia l'intenzione di non proseguire con le cure: "Ho scelto la seconda possibilità..."

L'annuncio del cantante su Facebook

Arriva come un fulmine a ciel sereno il post del cantante sanremese Amedeo Grisi, da anni malato di Sla. Anni difficili, segnati da alti e bassi ma sempre con la voglia di combattere e di riuscire a vincere la malattia che, giorno dopo giorno, lo ha costretto su una sedia a rotelle ma soprattutto lo ha privato della sua voce.

Ma ora per Amedeo le speranze di riuscire a vincere la malattia si sono ridotte a un lumicino. Ed ecco che questa mattina sul suo profilo Facebook un post doloroso sia per  lo stesso cantante che per chi lo ha letto e riletto quasi a non volere credere a quanto vi era scritto.

"Ci tengo a farvi sapere che finita la raccolta fondi per la ricerca sulla SLA. - scrive il cantante sanremese che nel 2019 duettò, nella Chiesa di Santa Brigida nella Pigna,  con l'allora direttore artistico e presentatore del Festival di Sanremo Claudio Baglioni -  Cancellerò il mio account Facebook per delle ragioni importanti che riguardano il mio poco tempo di vita che mi rimane.. La SLA è una malattia neurodegenerativa che colpisce i motoneuroni e di conseguenza si perde tutto dal movimento alla deglutizione alla perdita della voce fino a non riuscire più a respirare nonostante la CPAP macchia del respiro.. Per non parlare di tutte le conseguenze che non sto ad elencare.. Tradotto in un INFERMO! Detto questo : una volta arrivati nella situazione che mi trovo.. A noi malati di Sla viene concesso di decidere se "andare avanti" facendo una tracheotomia che vorrebbe dire :un tubo in gola e altri tubi nello stomaco per essere alimentato inchiodato in un letto e comunicare con un comunicatore vocale.. Con una aspettativa di "vita" di inferno di due anni.. Altrimenti l'altra possibilità quella di fermarsi e sottopormi a una eutanasia.. Io ho scelto la seconda perché la prima non mi appartiene e perché il desiderio è quello di tornare ad essere libero. Mi scuso con tutte le persone più sensibili per aver espresso questa mia volontà.. Detto questo :il mio tempo ormai è terminato.. Sarà un mese due una settimana? Io sono pronto!! Sono sicuro che per qualcuno più di uno non andrò mai via veramente.. Il potere della MUSICA e dell'amore ci rende immortali. Tutto quello che fai rimane."

Tantissimi i messaggi degli amici che non possono far altro di ringraziare Amedeo per tutto quello che ha fatto nella sua vita e lasciare a lui la decisione, sofferta e dolorosa.

Il dibattito sull'eutanasia legale è da anni oggetto di controversie e iniziative legislative nel nostro Paese. Proprio oggi il Comitato per il referendum, ispirato da Marco Cappato e Filomena Gallo, ha annunciato di aver raggiunto le 500mila firme. 

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