La procura di Imperia stoppa i funerali di don Teodolindo e dispone l'autopsia
L’uomo era già malato e dallo scorso mese di aprile era stato nominato un amministratore di sostegno, il commercialista Fontana
La procura di Imperia ha sospeso i funerali disponendo l’autopsia sulla salma di Teodolindo Antinori, 77 anni, il sacerdote imperiese morto sabato scorso in ospedale per cause tuttora in fase di accertamento.
L’uomo era già malato e dallo scorso mese di aprile
era stato nominato un amministratore di sostegno, il commercialista Achille Fontana, che ha portato avanti l’attività fino al giorno del decesso. Come da protocollo, l’amministratore ha depositato la relazione della propria attività al giudice tutelare di Imperia.
Da tempo Antinori viveva in casa di riposo
Si dice che sia morto per una setticemia, ma siccome il decesso è avvenuto in ospedale, l’autorità giudiziaria vuole fare chiarezza e verificare anche l’esistenza di testamenti e in quale numero.
Antinori era stato, come ultimo incarico, vicario parrocchiale della basilica di San Maurizio, a Imperia, della quale era canonico dal primo giugno 2003. É stato anche cappellano ad interim nell’ospedale di Imperia dal 2017 al 2018.
Fabrizio Tenerelli