L'AGGUATO DI TAGGIA: ORE CONTATE PER IL "KILLER", BARILLARI IN COMA FARMACOLOGICO

Taggia - E' ricoverato in coma farmacologico all'ospedale Santa Corona di Pietra ligure: Alessio Barillari, 33 anni, di Taggia, che nella notte tra sabato e domenica è rimasto coinvolto in un agguato avvenuto nella sua abitazione, di via Campo Marzio, dove e' stato raggiunto da due colpi di fucile da caccia, calibro 12, con cartucce caricate a pallini che gli hanno provocato una emorragia interna, ferendolo in più parti del corpo.

L'intervento chirurgico a cui è stato sottoposto ieri è andato a buon fine, ma non si esclude che debba subire nuove operazioni. Riguardo il movente, sembra sempre di più prendere strada l'ipotesi del regolamento di conti, che potrebbe essere legato sia a vicende di droga che di donne.

I carabinieri della compagnia di Sanremo e della Stazione di Taggia, che da ieri indagano sull'accaduto, avrebbero quasi stretto il cerchio attorno al colpevole che avrebbe le ore contate. Nel 2014, Barillari era stato arrestato nell'ambito dell'operazione antidroga "Deja vu", condotta dai carabinieri di Imperia.

Stando a quanto finora ricostruito, verso la mezzanotte di sabato su domenica, l'aggressore si è presentato sull'uscio di casa, avrebbe bussato, Barillari ha aperto e quest'ultimo gli ha sparato. Trattandosi di cartucce caricate a pallini, o pallettoni, il giovane è stato attinto in più parti del corpo.

Fabrizio Tenerelli

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