Le interviste ai volontari internazionali di Scambi Festival
L'obiettivo dello staff è quello di creare una vera e propria rete mondiale. Ecco le storie di Fike e Filip
Ecco le interviste dello staff di Scambi Festival a due dei volontari internazionali che hanno raggiunto Sanremo e lavoreranno all'edizione 2o22, con La Riviera media partner
Dall'Olanda a Scambi Festival, la storia di Fieke
Fieke 22 anni, dall'Olanda, racconta il suo incontro con Scambi Festival
Mi chiamo Fieke, vengo dall’Olanda e ho 22 anni. Ho conosciuto Scambi tramite la mia compagna di stanza Cecilia, che fa parte dello staff e mi ha invitata a partecipare. Mi aspetto di incontrare molte nuove persone, sia dall’Italia che dal resto del mondo, e di esserne ispirata. Credo nei valori di Scambi e nelle potenzialità della creazione di uno spazio cui tutti possono partecipare, divertendosi. Penso Scambi possa offrirmi un’esperienza immersiva nel modo di vivere italiano, io contribuirò al festival dando un punto di vista esterno. Siccome Scambi sta anche cercando di internazionalizzarsi, credo di poter aiutare in quel senso, offrendo allo staff una prospettiva “non italiana”. Ciò che mi ha convinto sono state le fantastiche storie di Cecilia. Quello che più mi piace sono la passione e l’ambizione dello staff, che sta dando tutto per offrire la migliore esperienza possibile ai partecipanti.
Filip, 18 anni, dalla Repubblica Ceca
Filip si racconta, alla vigilia dell'inaugurazione ufficiale della seconda edizione
Sono Filip, ho 18 anni e arrivo dalla Repubblica Ceca. Ho scoperto di Scambi quando vivevo ancora negli Stati Uniti. Il mio coordinatore mi ha fatto conoscere il progetto, di cui aveva saputo tramite Elizabeth, una ragazza dalla Lituania di cui era stato coordinatore un paio d’anni prima. Ho pensato fosse molto interessante, quindi ho cercato informazioni riguardo al festival e ho subito saputo di voler provare quest’esperienza! Il mio obiettivo è quello di accumulare più esperienze possibili in giro per il mondo con questo genere di programmi o eventi: essere spinto fuori dalla tua comfort-zone ti insegna tantissime cose. Inoltre, c’è anche la possibilità di incontrare persone fantastiche e costruire un legame di amicizie in tutto il mondo. Credo di poter contribuire a Scambi con la mia creatività, e posso condividere con gli altri le mie conoscenze ed esperienze che ho accumulato viaggiando. Scambi mi ha attirato perché è qualcosa di unico, che solo pochissime persone fanno, e volevo farne parte.
La creazione di una rete mondiale
"Il progetto grazie al quale abbiamo coinvolto una decina di volontari internazionali - spiegano gli organizzatori- fa parte del piano di internazionalizzazione di Scambi festival! Partiamo, come è vero, da una piccola realtà come quella del centro storico di Sanremo, luogo
difficile per il suo recente passato, ma abbiamo l’obiettivo di connetterlo con storie lontane e vicine, per portare a La Pigna scambi di idee, prospettive, impegni e valori. Quello che abbiamo compiuto quest’anno, grazie alla coordinazione di Cecilia, che, a 22 anni, fa parte del Direttivo di Scambi e studia in Olanda, è un primo piccolo passo verso la creazione di una rete mondiale. Gli altri elementi del festival che ci contraddistinguono in questo senso sono il coinvolgimento, nello staff, di ragazzi e ragazze che studiano in tutta Europa, possibile grazie alla pianificazione online del festival"
"Abbiamo inoltre collaborato, per il rinnovo del nostro sito web, con una start-up statunitense -raccontano- , che propone un servizio di supporto tecnico e grafico a realtà grandi e piccole come la nostra, e coinvolge studenti con l’obiettivo di offrire loro esperienze professionalizzanti. Ci impegniamo inoltre a tradurre In lingua inglese tutti i nostri contenuti online: anche a questo goal potranno aiutarci i giovani volontari che ci hanno appena raggiunto dall’estero!"
Scambi Festival alle porte!