Le "signore del mare" protagoniste alle Vele d'Epoca di Imperia

Vele d'Epoca: Sono 57 le "signore" del mare attese al ventesimo raduno di Vele d'Epoca, di Imperia, in programma dal 5 al 9 settembre, in Calata Anselmi.

Le "signore del mare" protagoniste alle Vele d'Epoca di Imperia
Pubblicato:
Aggiornato:

Vele d'Epoca

Dal "vintage yacht" Manitou, imbarcazione da 18,80 metri di lunghezza varata nel 1937, che divenne la barca del presidente Usa, John Fitzgerald Kennedy, tanto da essere denominata "The floating White House" (la Casa Bianca galleggiante); al "Moonbeam IV" (1914), lungo 30 metri, ricordato come lo yacht della luna di miele tra il principe Ranieri di Monaco e la diva americana Grace Kelly. Sono alcune delle cinquantasette "signore" del mare attese, al ventesimo raduno di Vele d'Epoca, di Imperia, in programma dal 5 al 9 settembre prossimi, presso la Calata Anselmi.

Gli equipaggi

Gli equipaggi - che dovrebbero salire a sessanta nei prossimi giorni - sono suddivisi in quattro categorie: Big Boat, Barche d'epoca, Classiche e Spirit of Tradition. "Ho inaugurato molte edizioni delle Vele d'Epoca - ha affermato il sindaco di Imperia, Claudio Scajola, stamani alla presentazione dell'evento al Museo navale di Imperia - perché è la terza volta che vesto la fascia da primo cittadino.

Questa edizione, però, sarà ricordata come quella del rilancio della città". L'assessore regionale Marco Scajola (nipote del sindaco) ha invece voluto lanciare un messaggio chiaro, a nome della Liguria, dopo la recente tragedia di Genova, con il crollo del ponte Morandi. "Se volete aiutare la Liguria - ha affermato - non abbiamo bisogno di beneficienza, se amate questa terra, veniteci. La Liguria è viva e si rialzerà".

Le "signore"

Tra le altre "signore" del mare vale la pena ricordare: "Emilia" (1929), l'imbarcazione lunga 20,98 metri, commissionata dal senatore Giovanni Agnelli. E poi c'è "Barbara" (1923), con i suoi 18,966 metri, costruita in fasciame di teak e pitch pine su ossatura di quercia bianca, appartenne, tra gli altri, al conte Robert-Jeanne de Vogue, General Manager di Moet & Chandon e creatore del marchio Dom Pérignon che la tenne fino agli anni Cinquanta. E', invece, lunga 23,40 metri l'imbarcazione "Mariska", natante del 1908, gemello del Tuiga del Principe Alberto II di Monaco. Acquistata da una famiglia di broker svizzeri, Mariska ha vinto la sfida contro gli altri 15 metri Stazza Internazionale della Monaco Classic Week nel 2011.

Il sindaco di Imperia, Claudio Scajola.

”Ho inaugurato molte edizioni delle Vele d'Epoca perché questa è la terza volta che faccio il sindaco, ma direi che questa volta assume un significato particolare: perché è l'edizione del rilancio della città. Come avete notato, l’organizzazione della banchina e degli stand è particolarmente ricca. Abbiamo avviato i lavori di bonifica di tutta quell'area per dare il segnale di una ripresa di una manifestazione che è bella, ma che soprattutto significa il recupero del rapporto con il mare, perché questa città deve investire di più sul mare. C'è un bravo Yachting club, ci sono molte gare che vengono fatte e ci sono tante le regate in calendario. Dobbiamo proseguire con questo tipo di eventi e con questo in particolare: dobbiamo migliorare ancora la qualità di questa manifestazione facendola conoscere di più fuori dai confini di città, della regione e dell'Italia stessa. E nel contempo mi auguro si possano trascinare altre manifestazioni, vedremo nei prossimi giorni”.

L’assessore regionale Marco Scajola.

“Se volete aiutare la Liguria, non abbiamo bisogno di beneficienza, se amate questa terra venite in Liguria. Il messaggio che vogliamo mandare non solo in Italia, ma anche in Europa e in tutto il mondo è che la Liguria è viva e si rialzerà”. Lo ha affermato l’assessore regionale Claudio Scajola, alla presentazione delle Vele d’Epoca di Imperia, che avviene a poche settimane dalla sciagura che ha colpito la regione Liguria ovvero il crollo del viadotto Morandi. “Se vogliamo aiutare la Liguria, come stanno facendo tante persone da tutto il mondo, messaggi di amicizia nei confronti di Genova, noi diciamo: venite in Liguria. Genova c’è e tutto il nostro territorio è assolutamente vivo, raggiungibile e percorribile, oltre che vivibile. Manifestazioni come queste non aiutano soltanto la città di Imperia, che ha molto bisogno e che sta trascorrendo un periodo di crisi, ma sono sicuro che avrà un ritorno positivo tutta la regione. Un evento che mostra le eccellenze delle vele antiche e che merita il sostegno anche quest’anno di Regione Liguria, che ha aumentato il contributo e che continuerà ad aiutare manifestazioni che fanno bene all’economia, in questo momento difficile anche per i nostri animi che sono stati profondamente colpiti da un evento come il crollo del ponte Morandi.

Il presidente di Assonautica Imperia, Enrico Meini.

“L’inaugurazione è mercoledì 5 settembre, alle 17.30. E’ un evento pieno di iniziative, oltre che di gara sportiva. Siamo ormai in via di definizione. La regata inizierà alla mattina alle 11, con ritorno delle barche alle 17. Da quell’ora in poi inizieranno tutti gli eventi collaterali e non c’è uno spazio libero per tutti i cinque giorni. Abbiamo una sessantina di barche che abbiamo deciso di mettere tutte sulla Calata Anselmi, per averle tutte in fila e unite. Una sorta di parco chiuso. Speriamo solo nel bel tempo e che vengano in molti a trovarci.

Leggi (QUI) le altre notizie

MARCO SCAJOLA

MARCO SCAJOLA

ENRICO MEINI

MARCO SAVINO

Presentazione Raduno Vele d'Epoca Imperia 2018
Foto 1 di 3
Presentazione Raduno Vele d'Epoca Imperia 2018_03
Foto 2 di 3
Presentazione Raduno Vele d'Epoca Imperia 2018_02
Foto 3 di 3
Seguici sui nostri canali
Necrologie