Lettura contatore del gas con foto su WhatsApp: paura truffa a Bordighera, ma per molti è regolare
Un messaggio dell'Italgas, nella buca delle lettere, con l'invito a trasmettere via WhatsApp la foto del contatore (per la lettura) sta sollevando un po' di perplessità a Bordighera.
Un avviso dell'Italgas, nella buca delle lettere, con l'invito a trasmettere via WhatsApp la foto del contatore (per la lettura) sta sollevando un po' di perplessità a Bordighera.
Chi lo ha ricevuto, infatti, teme che possa trattarsi di una truffa. "Ho appena preso questo foglietto nella mia buca delle lettere - avverte un destinatario -. Premetto già che io, come ente, ho Enel Gas e quindi ho alcuni dubbi. Girovagando su internet ho letto il numero vero di Italgas a cui bisogna inviare la foto del contatore e non risulta quello in foto ma un altro. A me pare che sia una truffa".
C'è già chi consiglia di avvertire le forze dell'ordine. Nel dubbio è possibile utilizzare un numero verde, anche se in molti sono convinti che sia regolare. Il problema è che la gente non sa più di chi fidarsi.
E' una truffa,ho chiamato il gestore del gas e mi ha detto di non aver mai spedito nessun foglio per mancata lettura. EH! IN QUESTO MONDO DI LADRI....famosa canzone di Venditti.
Non date mai retta a nessuno. Non aprite mai la porta a nessuno. Non consegnate mai la bolletta in mano a nessuno. Quando vi chiamano al telefono, non rispondete mai "SI'?", neanche se vi chiedono conferma del nome e cognome, perché quel "SI'?" verrà inserito all'interno di un contratto vocale preregistrato e da quel momento in poi verrete truffati. L'unico gestore che può chiedervi l'autolettura del gas -anzi dovrete farlo voi se volete mantenere in linea consumi e fatturazioni- è il gestore amministrativo del gas che vi invia la bolletta: ENI, ad esempio. Chiunque altro vi chieda dati personali può truffarvi o fregarvi i dati personali per poi scocciarvi con telefonate moleste. Bisogna infatti aggiungere doverosamente che, in questa epoca dove il furto l'unico modo valid rimasto per fare soldi, anche le società importanti tendono a passare sottobanco i vostri dati personali malgrado voi abbiate negato esplicitamente il consenso indicando NO, NO, NO sulle caselle della privacy.