Lezione di Zumba per beneficenza. Il progetto di due studentesse imperiesi

Un progetto che prevede raccolta fondi attraverso lezioni di Zumba. È quello a cui hanno lavorato e messo in pratica 5 studenti (di cui due imperiesi) della facoltà di Lettere Arti e Scienze Umane del polo universitario Sophia Antipolis di Nizza.

A Borghetto sport, divertimento e beneficenza

Il progetto elaborato dai cinque studenti - come richiedeva la mission a loro affidata - ha messo in relazione beneficenza e divertimento sabato 2 dicembre a Borghetto Santo Spirito. Tutto nasce tra i banchi universitari della facoltà nizzarda in cui gli studenti, grazie al corso di studi “projé vers la vie”, hanno iniziato a fare esperienza in diversi ambiti.

Il progetto di 5 studenti dell'uUniversità di Nizza

Nel caso in esame, un gruppo di 5 studenti del secondo anno, formato dagli imperiesi Dalila Corigliano e Veronica Falsone, da una studentessa di Loano, Laura Ramella, e da due studenti francesi, Okba Slimani e Soslan Koumaritov, hanno dato vita ad un progetto di beneficienza, grazie anche all’appoggio dell’associazione no profit “Find the cure ONLUS”, che si occupa di cooperazione internazionale nelle aree a basso livello di sviluppo.

I cinque ragazzi in questione, hanno deciso di contribuire al bene della società tramite una raccolta fondi (avvenuta appunto sabato scorso, 2 dicembre, nel Salone delle feste di Borghetto) realizzata attraverso una Masterclass di zumba, ovvero in una lezione di zumba a puro scopo benefico per sostenere l’associazione Find the cure. Presenti tre istruttori molto conosciuti: Lina Deivis, Danley Camacho e Klaus Sorrentino che si sono messi a disposizione del progetto.