Bufera sul sindaco di Imperia, presidente della Provincia e Commissario dell’Ato idrico Claudio Scajola che, nella serata di giovedì scorso, avrebbe minimizzato il fenomeno della criminalità organizzata in Riviera, adducendo la carenza di denunce alla mancanza effettiva di episodi e non all’omertà come sosteneva il procuratore Alberto Lari. Il botta e risposta alla presentazione del libro dell’ex governatore Giovanni Toti “Confesso: ho governato“.
PD attacca Scajola: «Comportamento irresponsabile e pericoloso»
«Evidentemente i mafiosi godono di buona protezione»
«Le parole del Sindaco di Imperia e Presidente della Provincia, Claudio Scajola, in merito all’inesistenza della criminalità organizzata sono l’ennesima intollerabile dichiarazione che ascoltiamo dai più alti rappresentanti politici della Liguria– parole di Andrea Macario, referente ligure dell’associazione Libera contro le mafie-. Le sentenze, le inchieste, l’attualità e i moniti lanciati in più occasioni dalla magistratura e dalle forze dell’ordine dicono una cosa chiara: le mafie in Liguria sono presenti da decenni, sono attive in diversi settori economici, spostano pacchetti di voti alle elezioni, vanno a braccetto con i corrotti.
Questo ci insegna che in Liguria ci sono poche denunce perché i mafiosi godono, evidentemente, di molte protezioni.
Quello che ci aspettiamo dalla politica, e in particolare dai rappresentanti istituzionali, non è di fare sarcasmo sulle serie dichiarazioni delle procure, ma è di attivarsi affinché vengano rafforzati i presidi in sostegno alle persone che vogliono denunciare».
«Anche in questo caso– conclude- vogliamo fare la nostra parte, ricordando che da anni Libera ha attivo “Linea Libera” un servizio telefonico gratuito e riservato che si rivolge a chi assiste a episodi opachi, condotte corruttive o di stampo mafioso e intenda segnalarli o denunciarli, disponibile al numero 800.58.27.27 o liguria@libera.it».