Libico prende a sprangate in testa connazionale al Parco Roja
Questo è soltanto l'ultimo in ordine di tempo di una lunga serie di reati commessi da stranieri in città. Nel 2017, ammontano a trenta i fatti criminosi commessi da migranti e seguiti dalla polizia; venticinque gli arresti e cinquanta gli indagati.

Un immigrato libico ha aggredito un proprio connazionale con una sprangata alla testa, per motivi ancora in fase di accertamento. E' accaduto al centro di accoglienza del Parco Roja, a Ventimiglia e stando a quanto ricostruito dalla polizia, che ha denunciato l'aggressore per lesioni, sembra che quest'ultimo abbia staccato una parte della rete metallica della branda in cui dormiva per aggredire il rivale. Ancora in fase di accertamento i motivi all'origine del diverbio.
Questo è soltanto l'ultimo in ordine di tempo di una lunga serie di reati commessi da stranieri in città. Nel 2017, ammontano a trenta i fatti criminosi commessi da migranti e seguiti dalla polizia; venticinque gli arresti e cinquanta gli indagati.