Liguria da fascia gialla: il punto con il governatore Toti
Ricoveri e terapie intensive in aumento, ma sotto i livelli di guardia
Ieri sera la conferenza di aggiornamento sull'andamento della pandemia da Coronavirus di Regione Liguria
Liguria in fascia gialla
“Il report settimanale dell’Istituto Superiore di Sanità colloca la Liguria in fascia gialla (indica solo il livello di rischio, di fatto, fino al 30 aprile, valgono le regole delle zone arancioni) – ha detto il governatore di Regione Liguria e assessore alla sanità Giovanni Toti – ma occorre essere prudenti perché anche da noi ci sono situazioni complesse, come a Savona dove vi è una crescita dell’incidenza del virus da tenere sotto controllo.
Misure restrittive nel Savonese
"Pertanto - spiega - servono misure restrittive che ho concordato con la sindaca Caprioglio che sta per emanare un’ordinanza con il blocco dell’asporto al bar alle ore 16 per evitare assembramenti e eventuali ulteriori misure nel fine settimana di Pasqua”.
Il punto con il governatore
“Al momento – ha continuato Toti - siamo a 487 nuovi positivi, in linea con il resto della settimana, ma con 115 solo a Savona che presenta una tendenza al rialzo che continua . Abbiamo un aumento degli ospedalizzati che si concentra soprattutto nella ASL 2 Savonese con 8 ospedalizzati in più sui 18 complessivi su tutta la regione. 67 le terapie intensive, in crescita, anche se restiamo a cavallo del 30% dei posti Covid occupati e sotto al 40% rispetto all’area medica generale. Sei nuovi decessi a testimonianza di come la campagna vaccinale stia andando bene e abbia contribuito al calo della mortalità sugli ultra 80enni”.