L'Incompiuta riapre il 3 luglio ma il sindaco chiede un tavolo con Regione e Provincia per il futuro della strada
La visione futuristica per quel tratto di strada che come amministrazione abbiamo è quella di poter fare una ciclovia del mare che dovrebbe andare a collegarsi alla ciclabile di Imperia e quindi con San Lorenzo fino ad Ospedaletti

Il 3 luglio è la data fissata per la riapertura dell'Incompiuta ma il Comune di Diano chiede un incontro con l'amministrazione di Imperia e l'anas. Obbiettivo: mantenere la strada aperta.
Gli interventi da fare per mettere in sicurezza l'incompiuta
“Oggi abbiamo mitigato il rischio e l'Incompiuta potrà riaprire il 3 luglio - afferma il sindaco Giacomo Chiappori -questo ci rende già felici perché andiamo incontro alle esigenze della gente non solo di Diano, ma anche di Imperia e a tutti i turisti che me lo stanno chiedendo da mesi. La visione futuristica per quel tratto di strada che come amministrazione abbiamo è quella di poter fare una ciclovia del mare che dovrebbe andare a collegarsi alla ciclabile di Imperia e quindi con San Lorenzo fino ad Ospedaletti. Per fare questo- continua il primo cittadino- ci dobbiamo incontrare con Anas, Regione, Provincia e il Comune per vedere come vedere questo futuro e si può vedere solo in una maniera. Abbiamo due seri problemi. Il primo a mare e quindi evitare l'erosione del piede dell'Incompiuta e il secondo evitare la continua frana di Capoberta che interessa in parte la via Aurelia. Non è solo in problema del dianese e del nostro turismo ma è un problema di immagine turistica e infrastrutturale di tutta la regione. E se il tavolo andrà bene, i tempi previsti, considerati eventuali ritardi di progettazione e vari problemi, se tutto va come deve andare credo che nel 2022 questa opera potrà essere completata”
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