IL CASO

Lista "Scullino Sindaco" non ammessa: l'avvocato Cotta, si chiarirà il malinteso

“C’è stata una incomprensione con il Consiglio dell’Ordine", afferma l'avv. Cotta, che oltre ad avere autenticato le firme è pure candidato

Lista "Scullino Sindaco" non ammessa: l'avvocato Cotta, si chiarirà il malinteso
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Per l'avvocato Cotta, che ha autenticato le firme, si è trattato di un malinteso

C’è stata una incomprensione con il Consiglio dell’Ordine, perché ho chiesto come impostare la comunicazione e mi è stato risposto, che non ci sarebbe stato bisogno della pec. Tra l'altro, non mi sarebbe costato nulla mandarla”. Così l’avvocato Roberto Cotta (Sinistra Italiana) - candidato nella lista che appoggia la candidatura a sindaco di Ventimiglia della collega Maria Spinosi - commenta l’odierna bocciatura della lista “Scullino sindaco”, da parte della sottocommissione elettorale di Ventimiglia, per non aver avvisato per iscritto l’Ordine degli Avvocati di Imperia, sull’intenzione di autenticare le firme.

Cotta accetta come avvocato l'incarico di autenticare le firme

Cosa succede: Cotta, pur appartenendo a uno schieramento antagonista, accetta come avvocato l'incarico di autenticare le firme in favore dell’ex sindaco e attuale candidato, Gaetano Scullino, appoggiato da due liste civiche e una della Democrazia Cristiana.

Il presidente del Consiglio dell’Ordine (l’avvocato Giancarlo Giordano, ndr) ha confermato la mia comunicazione verbale avvenuta in data 14 marzo, dicendo che avrebbe provveduto a inoltrare una pec per confermare i fatti come riportati”, aggiunge Cotta. Sull’obbligo della comunicazione formale esiste, inoltre, una giurisprudenza contrastante. Le parti attendono ora il responso della Commissione e nel caso in cui confermasse la non ammissibilità della lista, si prospetta il ricorso al Tar della Liguria.

Fabrizio Tenerelli

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