Lo Iacono e socio multati per mascherina e Green pass: "Illegittimi, esentati per motivi di salute"
Due verbali per il mancato uso della mascherina e perché sprovvisti di Green Pass sono stati emessi dalla polizia locale di Taggia,
Lo Iacono annuncia che ricorrerà contro entrambe le sanziono
Due verbali per il mancato uso della mascherina e perché sprovvisti di Green Pass sono stati emessi dalla polizia locale di Taggia, verso le 18, nei confronti del ristoratore Giuseppe Lo Iacono e del suo socio, titolari della paninoteca “La Fenice”. Entrambi, però, hanno già annunciato ricorso contro le due sanzioni: “Innanzitutto - spiega Lo Iacono - perché sia io che il mio socio siamo esentati dall’uso della mascherina per motivi di salute. Ho provato a farglielo presente. Poi ho anche mostrato loro tutta la documentazione. Inoltre, contestiamo il tipo di controllo: perché devono avere una delega del Prefetto per richiedere i dati sanitari”.
Battaglia legale, ma scuse ai carabinieri per il "video" del controllo
Il 9 gennaio scorso, entrambi erano stati raggiunti da una prima ispezione, questa volta dei carabinieri, e il caso suscitò scalpore, in quanto Lo Iacono pubblicò su Facebook il video del controllo. “Con i due carabinieri mi sono scusato per l’atteggiamento - spiega Lo Iacono -. Ho riconosciuto il mio errore, per il filmato. Non volevo dimostrare di essere migliore o mancare di rispetto, ma l’ho fatto per la mia difesa. La mia non vuole essere una battaglia contro le forze dell’ordine, essendo persone che lavorano, ma porterò avanti la mia azione legale”. Lo Iacono contesta anche il fatto, che il controllo sia avvenuto a locale ancora chiuso (avrebbe aperto alle 19).