Lo seguono fuori dal supermercato di Imperia, lo rapinano della collanina e poi tentano la fuga in treno
Un 20enne e un 41enne fermati dalla Polizia alla stazione mentre attendevano sui binari

Brutta disavventura per un anziano di Imperia, B.S., 82 anni, che lo scorso 30 maggio è stato aggredito e rapinato della collanina d’oro all’uscita del supermercato. In pochi minuti la agenti della Polizia di Stato hanno ricostruito l'accaduto e la dinamica del delitto e sottopone a fermo i due autori.
Rapinato dopo aver fatto la spesa da un 20enne e un 41enne
L'episodio risale alla mattinata del 30 maggio ad Imperia nei pressi del supermercato LIDL, più precisamente a ridosso del parco “Padre C. Peyrona”. La vittima, B.S. , 82 anni, è stata seguita e poi rapinato della propria collana in oro giallo da due soggetti stranieri di 20 e 41 anni che lo avevano “notato” all’interno dell’esercizio commerciale.
"L’anziano dopo aver fatto la spesa presso il supermercato - spiegano dalla Questura di Imperia - è stato seguito dai due soggetti, i quali, in più battute provavano a distrarlo fino a che uno dei due, mentre l’altro fungeva da “palo”, lo afferrava da tergo con violenza all’altezza del collo e mentre lo teneva immobilizzato gli strappava la collana d'oro, nonostante la decisa reazione della vittima".
L’aggressore, dopo essersi impossessato del gioiello, si dava alla fuga sotto gli occhi impauriti dei numerosi testimoni, anche bambini, che avevano assistito impotenti alla cruenta
scena. Alcuni presenti provavano a rincorrere i rei, tuttavia perdevano le loro tracce nei pressi dell’Argine sinistro.
Custudia in carcere per i due sospettati
Poco dopo personale della Squadra Mobile della Questura di Imperia, allertato dell’accaduto dalla Sala Operativa, ha rintracciato e fermati nella Stazione Ferroviaria, in procinto di prendere il primo treno per la vicina Francia e far perdere le proprie tracce, due soggetti stranieri con un abbigliamento e caratteristiche fisiche compatibili con la descrizione degli autori della rapina.
"Il personale operante - spiegano in Questura - tramite la visione delle immagini riprese dalla numerose telecamere cittadine e private e le chiare testimonianze dei presenti nonché della vittima (la quale a seguito dell’aggressione riportava un trauma giudicato dai medici del Locale Pronto Soccorso guaribile in 10 giorni) ricostruiva dettagliatamente quanto accaduto inchiodando alle loro responsabilità i due autori della rapina. Accertati i fatti i due soggetti venivano sottoposti alla misura precautelare del Fermo di indiziato di delitto e, come disposto dall’A.G. competente, associati presso la Casa Circondariale di Imperia.
Nella tarda mattinata del 31 maggio u.s., a seguito dell’udienza di Convalida tenuta presso il Tribunale di Imperia, veniva convalidato il fermo e disposta dal G.I.P. per entrambi la misura della custodia cautelare in carcere.