Luca Delfino : Semilibertà? Non me la sento ancora. Magari qualche permesso

Potrebbe già beneficiarne avendo scontato la metà della pena e per la buona condotta, ma Luca Delfino non si sente ancora di chiederla.

Luca Delfino "Non mi sento ancora di chiedere la semilibertà"

Luca Delfino, condannato a 16 anni e 8 mesi di reclusione per aver ucciso con 42 coltellate Antonella Multari nel 2007 in via Volta a Sanremo e assolto invece, per la morte di Luciana Biggi, sgozzata nei vicoli di Genova nel 2006 si trova in carcere Pontedecimo a Genova. Avendo già scontato metà della pena e per la buona condotta, potrebbe iniziare a chiedere la semilibertà, ma non se la sente ancora, spiega il suo legale Riccardo Lamonaca, che propone prima qualche piccolo permesso per andare a trovare i genitori.

E' lo stesso Delfino a non sentirsi di chiederla. Come scrive Il Secolo XIX, in carcere la mattina lavora come operaio all'interno del carcere, il pomeriggio studia da odontotecnico e prima di uscire da Pontedecimo vuole seguire un percorso graduale magari con qualche permesso orario per andare a trovare i genitori. Per ora Delfino segue un percorso riabilitativo seguito da psicologi che incontra regolarmente.  In ogni caso quando la richiesta per la semilibertà verrà inoltrata sarà una commissione composta anche da medici a valutare se il 40enne sia pronto o meno a lasciare le mura del carcere.