Il terrore della mamma di Antonella

Luca Delfino vicino alla scarcerazione. Uccise Antonella Multari con 40 coltellate

L'uomo uccise l'ex fidanzata il 10 agosto del 2007 in Via Volta a Sanremo

Luca Delfino vicino alla scarcerazione. Uccise Antonella Multari con 40 coltellate
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L'uomo che uccise con 40 coltellate la sua ex fidanzata Antonella Multari potrebbe essere scarcerato in estate

Le 40 coltellate a Antonella Multari in pieno centro

Luca Delfino, l'omicida di Antonella Multari potrebbe tornare libero entro l'estate. L'uomo che  il 10 agosto del 2007 uccise con 40 coltellate l'ex fidanzata in Via Volta a Sanremo era stato condannato a 16 anni e 8 mesi con rito abbreviato.

L'uomo era stato più volte denunciato dalla ragazza e dai genitori ma fu tutto inutile. Delfino quel 10 agosto seguì l'ex che si era recata in un centro di bellezza e, appena la vide uscire, la colpì violentemente con 40 coltellate.

Un uomo ritenuto pericoloso. Fu anche accusato dell'omicidio di un'altra donna, Luciana Biggi, trovata sgozzata  nei vicoli di Genova. Ma venne assolto da quella accusa perchè non furono mai trovate prove che ad ucciderla fosse stato proprio Delfino.

Mentre era in carcere a Viareggio per l'omicidio di Antonella Multari venne anche accusato dal suo compagno di cella di salking e violenza sessuale ma, anche da quella accusa fu prosciolto, anche se poi venne trasferito nel carcere di La Spezia da dove fra 3 mesi, se gli venissero concessi gli sconti di pena per buona condotta potrebbe uscire. In ogni caso la data fissata per la scarcerazione sarebbe l'11 settembre.

Delfino, secondo quanto era stato scritto nella sentenza di condanna, dovrebbe  essere  trasferito, per i prossimi 5 anni  in una Rems (Residenze di esecuzione per le misure di sicurezza sanitaria), strutture prive di polizia.

Grande preoccupazione della mamma di Antonella, la signora Rosa Tripodi rimasta vedova dopo la morte del marito avvenuta il 21 dicembre del 2021. La donna teme che l'omicida della figlia possa fargliela pagare come le aveva più volte giurato anche durante il processo.

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