Luca Lombardi interviene sugli aumenti messi in atto dal Comune di Sanremo

“Per coprire il bilancio l’Amministrazione Biancheri bis presenta un conto salatissimo ai cittadini matuzioni”

Luca Lombardi interviene sugli aumenti messi in atto dal Comune di Sanremo
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Con un lungo comunicato stampa Fratelli D'Italia entra in merito agli annunciati aumenti per coprire il buco lasciato dalla rottamazione cartelle:
"Stangata certa per i cittadini sanremesi che dovranno sopportare una serie di aumenti che andranno a
gravare sulle loro tasche. Il Consigliere di Fratelli d’Italia Luca Lombardi, rappresentando anche la
posizione del partito, è molto critico sui contenuti della pratica sugli equilibri di bilancio e di
assestamento 2019-2021 che andrà in discussione nel Consiglio del 31 luglio.
«Il Comune – dichiara Lombardi - per coprire il bilancio e salvaguardarne gli equilibri è ricorso ad una
manovra “lacrime e sangue” che prevede aumenti che vanno a colpire pesantemente non solo i residenti
matuziani ma anche i turisti.
Un primo aumento, che farebbe entrare nelle casse del Comune circa 67mila euro nel 2019 e per il 2020 e
2021 circa 225mila in più ad anno, riguarda il prezzo dei buoni pasto (si passerebbe da 4 a 5 euro per i
buoni interi e da 1,5 a 2 euro per i buoni ridotti) e va a colpire in particolare le famiglie che per ciascun
figlio ad ogni anno scolastico dovranno pagare circa 200 euro in più. Si tratta di una decisione che desta
molta preoccupazione proprio perché si va a toccare un servizio che oltre ad offrire un beneficio
economico, grazie al quale viene garantito al bambino il diritto di non lasciare la scuola durante l’orario
scolastico, va incontro alle esigenze dei genitori che lavorano; con questo aumento il buono pasto non
rappresenta più un bene essenziale ma, diventando una tassa vera e propria, si trasforma in un bene
voluttuario, e questo, in società moderna e civile che mette al primo posto l’educazione ed il benessere dei
bambini, il nostro futuro, non è accettabile.
Altri 330mila euro per il 2019 e 680mila euro per il 2020 e 2021 – continua - arriveranno dall’aumento
delle tariffe dei parcheggi, che colpisce non solo i residenti ma anche i turisti, cosa che in una città che si
vanta di avere una forte vocazione turistica, appare un controsenso e un’assurdità. Quella dei parcheggi
blu è una voce molto importante nel bilancio del Comune ma è pure un servizio utile anche a migliorare
la qualità della vita dei residenti e cui si dovrebbe accedere senza svenarsi; la creazione di tariffe
personalizzate e differenziate andrebbe certo ad agevolare i residenti che invece, per come stanno le cose
ora, sono costretti a metter mano al portafoglio...
Per quanto riguarda l’IRPEF la Giunta giustifica l’aumento dallo 0,6% allo 0,8% per gli anni 2019-2020-
2021 (con entrate pari a 1.060.000 euro per ogni anno) associandolo ai mancati introiti dovuti alla
rottamazione delle cartelle; questo è vero per il 2019, ma visto che non ci è dato sapere già ora se la
rottamazione sarà prevista anche per il 2020-2021 (tanto più che dovrebbe trattarsi di un provvedimento
una tantum), perché aumentare l’IRPEF anche per questi anni?
Come Fratelli d’Italia contestiamo fermamente questo pacchetto di aumenti deciso dalla Giunta perché
siamo convinti che i fondi si potevano reperire diversamente senza toccare così pesantemente le tasche
dei cittadini. E non condividiamo neanche il piano di alienazione 2019 così come predisposto dalla
Giunta, in particolare laddove si tratta della vendita di alcuni immobili, come ad esempio la vendita dei
locali accanto la nuova stazione ferroviaria, che essendo nuovi e dotati di tutte le misure antisismiche
potevano essere utilizzati per servizi pubblici, a cominciare da quelli scolastici, oppure la vendita della
Rsa Casa Serena, che fino ad oggi ha garantito un servizio per le fasce più fragili ed è venuto incontro
alle esigenze delle famiglie, o infine alla vendita di Villa Meglia, alienazioni che in totale farebbero
incassare al Comune circa 20 milioni di euro. Senza contare i 400 mila euro derivanti dall’aumento della
percentuale di introiti del Casinò, destinati a coprire anch’essi il bilancio del Comune».
Insomma, il consigliere Lombardi è pronto a dare battaglia nel prossimo Consiglio e determinato a far
sentire la voce di Fratelli d’Italia non solo sulla delicata pratica di bilancio ma anche su altri argomenti,
quali la chiusura della scuola Pascoli, l’installazione di un bancomat nel mercato annonario o la
programmazione di eventi collegati al Festival di Sanremo (Area Sanremo, Area Sanremo Tour e
Sanremo Giovani)».

 

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