Madre assolta dall'accusa di lesioni per l'incidente con due bimbe a bordo auto

Bordighera - Una donna italiana di 43 anni, abitante a Roquebrune, nella vicina Costa Azzurra francese, è stata assolta dal giudice monocratico Eleonora Billeri (perché il fatto non sussiste) dall’accusa di lesioni gravi.

I fatti risalgono al settembre del 2021

quando a Ventimiglia la quarantatreenne si stava immettendo in via Toscanini da una via traversa con la propria auto: una Nissan Micra su cui sedile posteriore, in altrettanti seggioloni, viaggiavano anche le due figliolette. A un certo punto arriva uno scooter con a bordo due fratelli, che impattano sulla fiancata della vettura.

Inizialmente, sembra che la donna

(difesa dall’avvocato Maria Gioffrè) non avesse rispettato lo “stop”, ma nell’udienza pre dibattimentale di ieri è invece risultato il contrario. L’incidente potrebbe, quindi, essere avvenuto per una commistione di fattori, tra cui il sole abbagliante di mattina nella direzione in cui stava procedendo lo scooter.

Il pm Monica Vercesi ha chiesto il rinvio a giudizio

mentre la difesa ha subito optato per l’assoluzione. La donna rimase ferita, così come le figliolette - anche se in maniera lieve, grazie al seggiolone - e i due occupanti del motociclo. Sottoposta alla catena di custodia, per capire se avesse fatto uso di alcol o stupefacenti, la donna è risultata negativa e l’auto sulla aule viaggiava ha riportato danni per circa tremila euro.

Fabrizio Tenerelli