Mafia: Procuratore Lari, qui manca il coraggio di denunciare
"E' passato un anno esatto dal mio appello e io sul mio tavolo non ho visto nemmeno una denuncia", le parole di Lari
Il procuratore Lari interviene al convegno di Libera a Bordighera
“Il mio discorso di Ventimiglia dello scorso anno lanciava un appello. Ho detto, che bisogna trovare il coraggio di denunciare. E mentre a Partanna, in terra siciliana, dove la mafia la percepisci ora per ora, minuto per minuto, tre ragazzotte trovarono il coraggio di denunciare i mafiosi; qui, a Bordighera o a Ventimiglia, nessuno lo trova il coraggio. Questo dovrebbe far riflettere che forse, tutto questo coraggio non c’è. E' passato un anno esatto e io sul mio tavolo non ho visto nemmeno una denuncia”.
A parlare è il procuratore di Imperia, Alberto Lari, che ieri sera, ai giardini Lowe di Bordighera, è stato ospite dell’evento pubblico, organizzato da Libera: “Da via D’Amelio… semi di legalità e giustizia”. Ha aggiunto il magistrato: “Voi mi potreste dire: per forza non c’è una denuncia, non esistono, non è che possiamo inventarceli i fatti. Se non ci sono le minacce, se non ci sono le estorsioni, se non subiamo pressioni”.
Eppure: “Quando abbiamo fatto le indagini recentemente a Imperia, c’è stata questa vicenda che riguardava la politica e le tangenti, nessuno è venuto a denunciare, eppure esisteva. Quando il mese scorso a Sanremo a due ragazzi in moto hanno sparato col fucile, nessuno è venuto a denunciarlo il fatto. E’ uscito sul giornale perché li abbiamo arrestati, ma nessuno lo sapeva che era successo questo fatto. Ma come? A Sanremo sparano? E poi, nella sentenza La Svolta, si parla di estorsioni, minacce, di fatti che hanno riguardato anche la politica”.
Conclude Lari: “Credo che il modo migliore per ricordare Falcone e Borsellino sia fare i processi, denunciare i fatti, trovare il coraggio di avere fiducia nella magistratura. Io ci metto la faccia e l’esperienza di una vita. Anche le ultime vicende che ho detto su Imperia, credo possano dimostrare, che comunque ci possiamo fidare dell'autorità giudiziaria a Imperia, che ha sempre svolto il proprio dovere. Io vi posso solo promettere, che se arrivano delle denunce cercheremo di svilupparle nel modo migliore possibile, con il solito equilibrio che ho sempre cercato di dimostrare".