maturità 2020

Maturità 2020 si inizia il 17 giugno, ecco le novità

Non ci saranno più le prove scritte ma un colloquio orale che sarà diviso in diverse fasi. I commissari saranno tutti interni

Maturità 2020 si inizia il 17 giugno, ecco le novità
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La data scelta per la maturità 2020 è quella del 17 giugno prossimo. La conferma arriva dalla Ministra dell'Istruzione Lucia Azzonlina che illustra le caratteristiche dell'esame.

L'esame sarà diviso in fasi

"Non ci saranno più le prove scritte ma un colloquio orale della durata massima di un'ora- spiega la Azzolina- Il colloquio prevede diverse fasi, la prima, in apertura, la discussione di un elaborato sulle discipline d'indirizzo che gli studenti concorderanno con i docenti.

La seconda è la discussione di un testo di italiano studiato in classe nel corso dell'anno. Poi ci sono materiali preparati dalla commissione che verranno assegnati agli studenti sul resto delle discipline. I commissari saranno tutti interni. Lo studente spiegherà cosa ha imparato nelle sue esperienze di PTCO, quella che veniva l'alternanza scuola-lavoro, e poi illustrerà conoscenze di cittadinanza e Costituzione. Nell'ordinanza non c'è scritto, ma mi piacerebbe che gli studenti avessero la possibilità, nella fase dell'esame dedicata a cittadinanza e Costituzione, di parlare come hanno vissuto l'esperienza del coronavirus", afferma Azzolina, ribadendo che "gli studenti potranno partire da un massimo di crediti pari a 60. L'orale avrà valore di 40 per arrivare a 100. Chi meriterà, avrà anche la lode".

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