IL CASO

Medico preso a pugni da un detenuto in carcere a Sanremo

A denunciare l’accaduto è il segretario regionale della Uil polizia penitenziaria, Fabio Pagani: "Nel 2024 dimessi 4 medici e 3 infermieri"

Medico preso a pugni da un detenuto in carcere a Sanremo
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Sanremo - Un detenuto magrebino proveniente dal carcere di Modena, che per ordine e sicurezza era stato ristretto nel padiglione C (detenuti protetti) del carcere di Valle Armea, a Sanremo, in quanto considerato violento e pericoloso, ha preso a pugni il medico di guardia.

L’aggressione si è consumata, ieri mattina

durante una visita e apparentemente senza alcun motivo. Portato in ospedale, il dottore è stato medicato e dimesso con venti giorni di prognosi. A denunciare l’accaduto è il segretario regionale della Uil polizia penitenziaria, Fabio Pagani. “Nel corso del 2024, si sono già dimessi quattro medici e tre infermieri, che non si sentono sicuri di prestare servizio - avverte il sindacalista -. Quello di Sanremo è ormai un carcere allo sbando e chiediamo l’intervento del prefetto”.

Il detenuto, tra l’altro di grossa stazza

era stato trasferito, lo scorso fine agosto, dopo aver girato tutte le carceri dell’Emilia Romagna e successivamente all’aggressione di cinque poliziotti penitenziari. A detta di Pagani il servizio sanitario nel penitenziario di Valle Armea, prima coperto dall’Asl 1 Imperiese è adesso sostenuto da una cooperativa.

Fabrizio Tenerelli

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