Migranti, Francia blida frontiere e schiera 500 agenti al confine
Il ministro dell'Interno francese ha promesso una ritorsione durissima: la serrata dei confini e la sospensione dell'accoglienza di 3.500 rifugiati dall'Italia, accompagnata da un appello agli altri Paesi Ue a fare altrettanto
Crisi diplomatica tra Italia e Francia sul tema migranti. La Ocean Viking, che da settimane aspettava la concessione di approdare e far sbarcare i 234 migranti a bordo, è arrivata nel porto a Tolone dopo che il ministro francese Gerald Darmanin ha rotto l'empasse e dato l'ok. Darmanin ha spiegato che la nave viene accolta in Francia soltanto "in via eccezionale su richiesta del presidente della Repubblica Macron e tenuto conto dei 15 giorni di attesa in mare che le autorità italiane hanno fatto subire ai passeggeri".
Il ministro dell'Interno francese però ha attaccato pesantemente l'Italia definendo "incomprensibile e disumana" la decisione di Roma di non aprire i suoi porti. Inoltre ha promesso una ritorsione durissima: la serrata dei confini a Ventimiglia, con 500 agenti già schierati e la sospensione dell'accoglienza di 3.500 rifugiati dall'Italia, accompagnata da un appello agli altri Paesi Ue a fare altrettanto.
Reazione "sproporzionata da Parigi", questa la risposta da Roma contrattaccando: "L'Italia ha accolto decine di migliaia di migranti, loro appena alcune centinaia", hanno commentato i ministri Antonio Tajani e Matteo Piantedosi, con quest'ultimo in particolare che ha accusato l'Europa di una solidarietà soltanto "sbandierata".