Migranti: il Prefetto Di Bari annuncia l'apertura di un centro di transito nell'imperiese

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"Oggi abbiamo fatto sintesi rispetto a una bozza di protocollo che abbiamo individuato e su cui c'è una convergenza diffusa. Ci rivedremo di nuovo. Questo protocollo avrà lo scopo di realizzare un centro di transito per evitare che la situazione, soprattutto nelle zone di confine, possa provocare un peso di persone in transito nella città di Ventimiglia e dintorni".

Lo ha dichiarato il Prefetto Michele Di Bari, Capo Dipartimento per le Libertà civili e per l’Immigrazione, stamani, a margine di un vertice sull'immigrazione, che si è svolto in prefettura a Imperia, convocato dal prefetto Alberto Intini, che si è svolto alla presenza del sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino, dei vertici delle forse dell'ordine e di rappresentanti dell'Asl.

L'incontro faceva seguito a un sopralluogo della delegazione dello stesso Dipartimento, che il 2 luglio scorso aveva visitato il campo Roya di Ventimiglia, pochi giorni prima della chiusura, proprio per effettuare una stima dei flussi migratori.

Nell'annunciare un potenziamento dei servizi di controllo al confine di Ventimiglia e sulle tratte ferroviarie "Come voluto mesi fa dal ministro Lamorgese", Di Bari pur non svelando troppi particolari su questi centri di transito, ha affermato: "Un centro di transito al servizio dell’intera provincia di Imperia, non necessariamente a Ventimiglia. Sarà un centro per piccoli numeri, che servirà a stabilizzare determinate situazioni giuridiche nei confronti dei migranti e consentirà al questore o al prefetto di adottare conseguenti provvedimenti dove ne sussistano i presupposti".