MIGRANTI: PREFETTO, PARCO ROJA CHIUSO A BNUOVI ARRIVI PER INTERVENTI DI RESTAURO/ VIDEO

Ventimiglia - "Abbiamo deciso di creare un momento di stop, per prepararci meglio ai presumibili nuovi flussi migratori della prossima primavera". Lo ha dichiarato il Prefetto di Imperia, Silvana Tizzano, che da Sanremo, dove oggi ha accompagnato il questore di Imperia, Leopoldo Laricchia sul "truck" della Polizia di Stato, in occasione dell'incontro con gli studenti per la giornata contro il bullismo, è intervenuta sulla temporanea chiusura del centro di accoglienza del Parco Roja, dove per un venti giorni o un mese almeno non ci saranno più nuovi ingressi.

"Abbiamo necessità di consentire una accoglienza minore - ha aggiunto il Prefetto - e stiamo, infatti, procedendo ala sostituzione dei servizi igienico sanitari e dei moduli abitativi. Per questo motivo abbiamo una ospitalità minore. In questo momento siamo intorno ai 201-220 ospiti, ma c'è sempre qualcuno che si allontana e non fa rientro".

Duro l'attacco lanciato dalla "Rete No borders - Genova", che dalla propria pagina Facebook scrive: "La situazione a Ventimiglia è peggiorata nuovamente. Da qualche giorno il Centro della Croce Rossa che ospitava le persone in transito ed alcuni richiedenti, ha deciso di non accettare nuovi arrivi (motivazione ufficiale: lavoro di ristrutturazione). Non è dato sapere se riaprirà e quando. Almeno 150 persone adesso vivono in strada senza la possibilità di usufruire di bagni e cibo". Di parere completamente diverso è il Prefetto che dichiara: "Il centro non sarà mai chiuso, parliamo di sospensione". Sugli stranieri che a questo punto stazionerebbero in città, non potendo essere ospitati nel centro del Parco Roja, aggiunge: "Questi numeri non mi risultano. In ogni caso, esiste un servizio delle forze dell'ordine che controllano il territorio ed evitano che si verifichino sia problemi sanitari che di ordine pubblico".

LA VIDEO INTERVISTA 

Fabrizio Tenerelli