Migranti: prefettura e comune annunciano i primi 4 punti di assistenza diffusa
Quattro punti di assistenza diffusa per l’accoglienza di migranti appartenenti alle fasce più fragili, saranno aperti nei prossimi giorni
La prossima settimana la firma dell'accordo tra Prefettura e il Comune di Ventimiglia
Quattro punti di assistenza diffusa (Pad) per l’accoglienza di migranti appartenenti alle fasce più fragili, donne e bambini, saranno aperti nei prossimi giorni a Ventimiglia, grazie a un accordo tra la prefettura di Imperia e il Comune, che sarà siglato la prossima settimana. L’annuncio è stato dato, stamani, dal prefetto di Imperia, Valerio Massimo Romeo, a margine di un Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, che si è riunito, nella sala consiliare di Ventimiglia, alla presenza dei vertici delle forze dell’ordine; dei rappresentanti di Caritas e Croce Rossa e del commissario straordinario Samuele De Lucia.
Le dichiarazioni del Prefetto di Imperia
“Premesso che non è giuridicamente fattibile una gara di appalto per immigrati irregolari - ha affermato il prefetto - non ci resta che ampliare il sistema di accoglienza, con l’istituzione dei punti di assistenza diffusa. Abbiamo già individuato quattro pad, dove verranno sistemati con priorità le persone più vulnerabili, spesso respinte della polizza francese”.
I Pad, infatti, non sono destinati ai richiedenti asilo, che vengono accolti nei Centri di assistenza straordinaria - tra l’altro tutti esauriti in provincia di Imperia - ma a quegli stranieri, soprattutto respinti dalla Francia, fermi a Ventimiglia in attesa di espatriare.
“Si tratta di un progetto per ora sperimentale"
“Si tratta di un progetto per ora sperimentale - ha aggiunto -. Grazie a questi punti garantiremo assistenza sanitaria a queste persone. Il mio ringraziamento va al mondo del volontariato di Ventimiglia”. Al momento non si conoscono ancora le quattro location, ma si tratta di strutture già esistenti, che verranno ampliate, grazie anche al contributo dello Stato e in particolare del ministero dell’Interno.
L'ordinanza contro il degrado in città
Contestualmente, per limitare il fenomeno di degrado che si è venuto a creare in alcune zone della città, il commissario De Lucia ha predisposto un’ordinanza “contingibile e urgente”, che vieta comportanti “asociali” (tipo: bivaccare, dormire in giro o a ridosso di negozi o effettuare i bisogni fisiologici per strada), con particolare riferimento al centro di Ventimiglia, stazione compresa; via Tenda e il lungo Roya. Le sanzioni potranno arrivare fin al Daspo.
Fabrizio Tenerelli