Sanremo

Minacce al giornalista da parte di Sindoni, procuratore chiede l'archiviazione

Alessandro Sindoni sarebbe stato provocato dal giornalista, la reazione è stata certamente pesante, ma non da costituire reato

Minacce al giornalista da parte di Sindoni, procuratore chiede l'archiviazione
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Il procuratore Alberto Lari ha chiesto l'archiviazione dell'indagine per minacce a carico dell'ex vice sindaco di Sanremo Alessandro Sindoni partita dalla denuncia del giornalista Jacopo Gugliotta. "Io ti mangio la casa, sono un avvocato e so come fare" questa la frase che l'assessore al Turismo aveva dato come risposta al cronista lo scorso agosto ma sarebbe stata pronunciata dopo una provocazione. Lo scontro verbale era avvenuto dopo un'accesa discussione tra l'assessore e il segretario comunale Tommaso La Mendola. Il giornalista aveva incontrato Sindoni per un intervista in merito all'accaduto ma, come scrive La Stampa, lo stesso cronista avrebbe avviato la conversazione con un avvertimento "Sto preparando un pezzo che ti farà arrabbiare, lo so già" e poi avrebbe provocato il vice sindaco con la frase "hai chiesto che le cose potessero andare diversamente, ti chiedo un commento sulla vicenda". Sarebbe stata proprio questa frase a scatenare la reazione eccessiva di Sindoni che gli ha risposto "Non azzardarti io ti mangio la casa, so come fare sono un avvocato". Parole certamente importanti soprattutto se dette da un amministratore e avvocato, ma che, secondo la Procura, non costituiscono il reato di minacce aggravate. Tra i motivi per la richiesta di archiviazione anche il fatto di aver presentato denuncia solo 5 giorni dopo la conversazione. Inoltre Alessandro Sindoni alla fine l'intervista l'aveva concessa e i due si erano poi salutati cordialmente. Alessandro Sindoni aveva presentato le dimissioni da assessore e vice sindaco a seguito della denuncia presentata dal giornalista.

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