Morte di Miachael Pratticò "Grazie a chi ci è stato vicino"
La settimana scorsa il ragazzo è morto a soli 30 anni di età nel reparto di Pneumologia dell'ospedale Borea
La famiglia di Miachael Pratticò, il ragazzo di Levà morto la settimana scorsa a soli 30 anni di età, ha contattato la redazione per diffondere un bel messaggio.
"grazie a chi ci è stato vicino"
E' il papà Pino, per 22 anni operatore del Commissariato di Sanremo, a "Voler dire grazie, a nome di tutta la famiglia Pratticò, a tutti coloro che sono intervenuti al funerale (giovedì 15 dicembre, nella chiesa parrocchiale di San Francesco Saverio di Levà) e che ci sono stati vicino in questo difficile momento". Il giovane è morto nel reparto di pneumologia dell'ospedale di Sanremo, dove era ricoverato. Alla nascita gli era stata diagnosticata una microcefalia, con conseguente disabilità psicomotoria. Toccanti le parole che Giuseppe Pratticò aveva affidato a La Riviera nel ricordare il figlio: "Molti pensano che il nostro sia stato un problema, ma avere avuto Michael è stata una gioia". Un messaggio di amore universale e incondizionato dei genitori per i propri figli.