Morto il bambino di 9 anni che si era sentito male in spiaggia: donati gli organi
Il Gaslini: "I genitori hanno compiuto un gesto di straordinaria umanità e solidarietà scegliendo la donazione degli organi del loro bambino"

Non ce l'ha fatta il bambino di 9 anni che nei giorni scorsi si era sentito male mentre si trovava in spiaggia ad Albenga.
Il piccolo era stato trasportato d'urgenza all'ospedale pediatrico Gaslini di Genova a causa di un arresto cardiaco.
Nonostante i tentativi di salvargli la vita, purtroppo è deceduto. A confermare la notizia è lo stesso ospedale in una nota.
"E' terminato - si legge - il percorso di accertamento del decesso del bambino giunto in condizioni critiche all’Ospedale Gaslini a seguito di un arresto cardiaco avvenuto ad Albenga. Nonostante il massimo impegno profuso da parte di tutto il personale medico e sanitario coinvolto, le condizioni cliniche del piccolo paziente si sono da subito presentate gravemente compromesse".
"La Direzione dell’Istituto e tutto il personale sanitario - prosegue la nota - esprimono il più profondo cordoglio e la loro vicinanza alla famiglia, colpita da una perdita tanto improvvisa quanto dolorosa.
Donati gli organi
"Desideriamo rivolgere un sentito e commosso ringraziamento ai genitori - comunica il Gaslini -, che, in un momento di immenso dolore, hanno compiuto un gesto di straordinaria umanità e solidarietà scegliendo la donazione degli organi del loro bambino. Un atto che contribuirà a salvare altre vite e che testimonia un profondo senso di generosità".
Nicolò: "Cordoglio di Regione Liguria"
A esprimere il proprio cordoglio, a nome della giunta, anche l'assessore regionale alla sanità Massimo Nicolò, "Esprimo il più profondo cordoglio e la mia vicinanza alla famiglia del bimbo di nove anni, scomparso all’Istituto G. Gaslini, dove era stato trasferito in condizioni critiche dopo aver accusato un malore ad Albenga mentre era in vacanza con la famiglia. In un momento di dolore immenso, i genitori hanno compiuto un gesto di straordinaria umanità e altruismo, scegliendo di donare gli organi.Un atto di grande generosità che contribuirà a salvare altre vite e che merita il più sentito e commosso ringraziamento da parte di tutta la comunità”.