Morto per il monossido: procura apre inchiesta per omicidio colposo
La procura di Imperia ha aperto una inchiesta per omicidio colposo contro ignoti sulla tragedia di Diano Marina
La procura di Imperia ha aperto una inchiesta per omicidio colposo contro ignoti sulla fuga di monossido di carbonio da una abitazione di via della Meloria, a Diano Marina, costata la vita al professore, Giuliano Poggi, di 60 anni.
La moglie: Lima Sonia Regina Battista, di 56 anni,
era stata portata in codice giallo all’ospedale di Imperia. Intossicati, in forma più lieve, anche tre volontari del soccorso. L’abitazione è stata sottoposta a sequestro e domani (giovedì 23) si terrà l’autopsia sulla salma della vittima.
L’accaduto è ancora in fase di ricostruzione
da parte dei carabinieri e dei vigili del fuoco, ma stando a quanto si apprende sembra che il riscaldamento fosse alimentato dal fotovoltaico. In mancanza di energia, però, sembra che entrasse in funzione un gruppo elettrogeno alimentato con del carburante, pare benzina, ma forse gasolio.
Il particolare è ancora in corso di accertamento
da parte degli inquirenti. Il fatto, però, è che in concomitanza con l’entrata in funzione del gruppo elettrogeno, la famiglia avrebbe dovuto tenere aperta la finestra del bagno e quest’ultima era chiusa.
Il perché al momento non si sa, forse è stata una raffica di vento oppure si sono dimenticati di aprirla. A quel punto, dopo che si è sprigionata la fuga, per il monossido è stata questione di un attimo e si è sparso per tutta l’abitazione, provocando la morte dell’uomo.
Fabrizio Tenerelli