Musiche di Handel non sono sacre, vescovo le censura in chiesa

Le musiche di Handel in programma non appartengono al repertorio sacro, così il vescovo non le autorizza in chiesa.

Musiche di Handel non sono sacre, vescovo le censura in chiesa
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Musiche Handel

Il vescovo le censura in chiesa

Le musiche di Handel in programma non appartengono al repertorio sacro, così il vescovo non le autorizza in chiesa. E' accaduto a Perinaldo, piccolo centro medievale dell'entroterra di Vallecrosia, in provincia di Imperia, noto per l'astronomo Cassini (scopritore degli anelli di Saturno), il cui nome torna oggi alla ribalta della cronaca, dopo che il vescovo diocesano Antonio Suetta ha vietato l'esecuzione in chiesa di tre brani, pena la mancata autorizzazione allo svolgimento dell'evento.

La vicenda riguarda la rassegna "Terre di confine, Perinaldo Festival"

La vicenda riguarda una delle cinque serate della rassegna musicale "Terre di confine Perinaldo Festival": quella del prossimo 6 agosto, in programma nella chiesa di San Nicolò. I brani censurati sono quelli di Handel che appartengono al repertorio profano. Si tratta della Suite II da "Water Music", Trio di Handel e Suite da "Music for the Royal Fireworks".

L'intervento del vescovo

"C'è una precisa norma secondo la quale in chiesa deve essere eseguita solo musica sacra - afferma il vescovo -. Quello che è avvenuto, in questo caso, non è nient'altro che la prassi. Abitualmente chi chiede l'autorizzazione del concerto in chiesa invia un programma, che viene attentamente analizzato. I brani che non rispecchiano la tradizione ecclesiastica non vengono autorizzati".

Fabrizio Tenerelli

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